Madhavi, Ali
Ali Madhavi (1974) è un fotografo iraniano che ha lavorato per numerosi brand e con moltissimi artisti
Ali Madhavi (1974) è un fotografo iraniano. Nato a Teheran nel 1974, Ali Madhavi è un artista la cui pluralità gli permette di spaziare da fotografo, artista multimediale a regista cinematografico e artistico. Vive e lavora a Parigi.
La biografia
Nel 1981, è stato costretto a fuggire dall’Iran con la sua famiglia. A Parigi decide di seguire per interesse per l’Arte, che inizia a studiare alla famosa “Ecole Boulle”. Attratto dal mondo della moda, entra a far parte dell’Ecole Duperré. Nel 1992 viene assunto come stilista nel Fashion Studio di Thierry Mugler e lavora lì per due anni.
Nel 1996 è stato ammesso alla “Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts de Paris”, la “Scuola Nazionale di Belle Arti” di Parigi. Entra nel mondo della moda portando uno stile molto personale che, nel 1996, gli permette di vincere il premio Polaroid riservato ai giovani autori creativi. Da gennaio a giugno 1998 è stato uno studente di scambio nel dipartimento di pittura del Royal College of Arts di Londra. Due anni dopo ha superato l’esame finale della “Scuola di Belle Arti”, con il massimo dei voti.
La scoperta di Ali Madhavi
Ali Madhavi ha 26 anni quando i fashion scout lo notano, a seguito di una mostra del suo lavoro di artista plastico e fotografo che ha espresso il suo interesse per il culto della Bellezza, il suo fascino per il corpo umano e le sue alterazioni, tenutasi nella Galleria 213 . Da quel momento inizia a girare per prestigiose riviste. Sono seguite naturalmente campagne pubblicitarie per marchi famosi (fotografie e video) e le riprese di molte star della moda e del cinema.
Ben presto ha ottenuto il titolo di “Ambassador of Glamour”, giocando abilmente con la luce per ingrandire e rivelare una bellezza esuberante e misteriosa, ispirata allo scintillio del glamour hollywoodiano degli anni ’30, ’40 e ’50. Successivamente diviene Direttore Artistico del “Crazy Horse Paris” e dirige la rivista “Désirs”, con il coreografo Philippe Decuffle.
La scelta di proseguire nella fotografia artistica
Pur godendo del suo crescente successo nel mondo della moda, prosegue la sua personale esplorazione artistica. La sua ossessione per la Bellezza e le connessioni umane con essa, così come per il corpo e i suoi limiti, lo portano a cimentarsi nell’arte dell’autoritratto, che rivisita in forme sorprendenti utilizzando una fiorente immaginazione guidata volontariamente dal suo inconscio selvaggio.
Nel 2001 le sue opere sono state esposte alla Galleria “Edouard Mitterand”, poi alla “Scout Gallery” di Londra nel 2003, alla galleria “Gourvennec Ogor” di Marsiglia nel 2015. Alcuni dei suoi lavori sono stati acquistati dalla “ Maison de la Photographie de Paris ”e il“ Design Museum of London ”.
Editoriali
Ali scatta diversi editoriali per diverse riviste, tra cui Vogue Homme International, Vanity Fair US, Vanity Fair Italy, Citizen K, GQ, Glamour, Harper’s Bazaar, Number Man, Number Tokyo, L’Officiel, Elle, Next Release, Dazed and Confused e molti altri.
Campagne
Il fotografo ha scattato moltissime campagne pubblicitarie, non solo di moda: Cartier , Cointreau, Dom Pérignon, Bill Blass, Balmain, Emanuel Ungaro, Thierry Mugler Parfum, Christian Louboutin, Agent Provocateur, Loulou de la Falaise, Piaget, Roberto Cavalli sono solo alcuni dei nomi.
Celebrità
Sono numerossissime le clebrità che il fotografo ha avuto il piacere e l’onore di ritrarre. Alcune di queste sono Kylie Minogue, Marilyn Manson, Monica Belluci, Naomi Watts, Kristin Scott Thomas, Jean-Paul Gaultier, Donatella Versace, Yohji Yamamoto, Karl Lagerfeld, Vincent Cassel, Dita Von Teese, Tilda Swinton, Pamela Anderson, Tom Ford, Marion Cotillard, Olivier Theyskens, Kris Van Assche, Lars Nilsson. Non sono solo questi i nomi ma elencarli tutti sarebbe un lavoro troppo lungo.
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