Glamour
G,  Stili e icone di stile

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Glamour, sinonimo di stile e affascinante

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Naomi Campbell per Alaia

Il termine glamour, secondo i dizionari Oxford e Webster’s, significa fascino, prestigio, così una persona ‘glamorous’ è affascinante, incantevole, attraente.

Glamour: le origini della parola

La parola deriva dallo scozzese ‘gramarye’ che vuol dire ‘magico’. Oggi è sinonimo di stile, seduzione, evoca qualcuno che brilla di luce propria senza eccessi. La bellezza aiuta, ma anche un brutto, una brutta possono avere ‘glamour’. È soprattutto una questione di personalità.

Ovviamente, l’occhio e la cultura di chi guarda e giudica non danno mai un responso univoco. Marilyn fu, per alcuni, sexy ma non glamorous. Per altri, abbinò le due ‘virtù’. Sono poche le dive che misero d’accordo tutti. Per esempio, Gene Tierney.

Personalità “glamorous”

Guardando il XX secolo, alcuni scrittori e artisti possono essere considerati assai ‘glamorous’ come ad esempio Francis Scott Fitzgerald, Man Ray, André Breton, negli anni ’50-60 lo furono Franµoise Sagan e Georges Simenon, negli anni ’80 Andy Warhol e Richard Avedon. E se glamour va a braccetto con eleganza, allora trovano qui la loro collocazione anche Marlene Dietrich, Louise Brooks, Wallis Simpson, Jackie Kennedy Onassis, Ali Khan, Paloma Picasso, Lady Diana, Gianni Agnelli.

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Lady Diana

Molti attori hollywoodiani, soprattutto in alcune pellicole passate alla storia, rientrano nella categoria ‘glamorous’. Ecco qualche spunto: Ingrid Bergman e Humphrey Bogart in Casablanca (1942), Marlon Brando in Un tram che si chiama desiderio (1951), Ava Gardner in La Contessa Scalza (1954), Grace Kelly in Il Delitto perfetto (1954), Elizabeth Taylor e Paul Newman ne La Gatta sul tetto che scotta (1958), Marilyn Monroe in Facciamo l’amore (1960), Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany (1961).

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Ingrid Bergman in Casablanca

Tra gli attori europei vanno citati Brigitte Bardot in Et Dieu créa la femme (1956), Jean Paul Belmondo in A bout de souffle (1960), Alain Delon ne Il Gattopardo (1963). Si può ovviamente essere ‘glamorous’ anche fuori dal set, come Jack Nicholson, Sean Connery, Marcello Mastroianni, Robert Redford, Harrison Ford, George Clooney.

Tra le dive annoveriamo Catherine Déneuve, Claudia Cardinale, Sharon Stone, Gwyneth Paltrow e Nicole Kidman. Hanno ‘glamour’ anche alcune top-model come Naomi Campbell, Elle Mac Pherson e Linda Evangelista, Carla Bruni.

Infine alcuni personaggi dello sport possono essere iscritti in questa curiosa lista: Tazio Nuvolari, Michel Platini, Vitas Gerulaitis, John Mac Enroe, Michael Jordan, Zinedine Zidane.

L’amministratore delegato di Condé Nast, Fedele Usai, ha annunciato che dal 2020 Glamour ha   cessato la sua attività in Italia dopo 27 anni.

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