Anny Fan
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Fan, Anny

Anny Fan,  una tra le 10 influencer più famose in Cina

Anny Fan inizia la sua carriera lavorando nel campo della finanza fino a diventare una fashion blogger seguita da più di 5 milioni di follower su Weibo.  Collabora con designer europei, tra cui Louis Vuitton, Hermès, Chanel, Bottega Veneta, Prada e Miu Miu. Inoltre, con la sua esperienza nel campo dell’e-commerce e della cultura orientale, si occupa di consulenza per i marchi occidentali che entrano nel panorama molto competitivo della moda di lusso cinese. Importanti case di moda richiedono la sua collaborazione per poter raggiungere i consumatori cinesi.

L'influencer cinese Anny Fan
L’influencer cinese Anny Fan

L’inizio della carriera

Anny Fan dopo aver conseguito a laurea in finanza presso la Tongji University in Cina inizia a lavorare in banca nel dipartimento di relazioni pubbliche. 

Nel 2010 apre il suo blog personale sulla piattaforma cinese Sina Weibo. La sua avventura digitale inizia con la condivisione di news, descrivendo gli outfit indossati dalle celebrità e pubblicando foto quotidianamente.

Anny Fan inizia ad interessarsi alla moda europea e americana oltre a quella orientale, stabilendo così il suo posizionamento nella fase iniziale e continuando a conquistare numerosi fan. 

Nel 2014, con l’ascesa della piattaforma cinese WeChat, Anny Fan apre il proprio account personale. Nel 2015 decide di lasciare l’impiego in banca e inizia a lavorare come influencer e fashion blogger a tempo pieno formando gradualmente un team di 15 persone.

Senza il libero accesso a Facebook, Instagram o Twitter, il panorama digitale cinese è inevitabilmente diverso. L’esordio del successo di Anny Fan in territorio cinese si deve infatti grazie a Weibo, WeChat e alle applicazioni video come TikTok, Meipai e Huoshan.

Dopo una prima nomination agli InStyle Icon Awards nel 2017,  viene ulteriormente premiata dal British Fashion Council come una tra le blogger cinesi più influenti. Durante i Fashion Awards nel 2018 organizzati in collaborazione con Swarovski viene nominata tra i giovani talenti creativi, attirando l’attenzione degli esperti nel settore anche nel 2019 e 2020. 

Anny Fan, Marco Bizzarri e Caroline Rush ai British Fashion Awards
Anny Fan, Marco Bizzarri e Caroline Rush ai British Fashion Awards

Anny Fan ha collaborato con diversi brand  del calibro di Louis Vuitton, Fendi, Chanel, Hermès, Miu Miu e Bottega Veneta

Lo stile di Anny Fan

Anny Fan sostiene di avere due stili in netto contrasto tra loro. Uno è dal carattere maschile: pantaloni lunghi a zampa e look molto audaci. L’altro è uno stile bon-ton: adora indossare abiti eleganti e vestiti  con fantasie floreali. 

Le piace sentirsi a suo agio con ciò che indossa,  infatti non rinuncerebbe mai a portare i suoi pantaloni della tuta preferiti quando viaggia in aereo. Ne possiede diversi di Loro Piana e Fendi

La vita frenetica da influencer non le lascia molto tempo da dedicare allo shopping. Proprio per questo motivo, approfitta della settimana della moda per fare i suoi migliori acquisti. E’ una grande fan del brand Celine, ogni volta che ha la possibilità di visitare Parigi per qualche sfilata compra almeno 10 pezzi.

Al tempo stesso si definisce una massima esperta di shopping online. I tempi stretti la rendono una acquirente estremamente efficiente, capace di acquistare fino a 30 capi in un’ora. Tra i suoi shop online preferiti non mancano: Moda Operandi, Net-a-Porter e Matches Fashion.

Lo stile di Anny Fan

Fan, che ora vive tra New York e Shanghai, sta ottenendo successo a livello internazionale. Attualmente è rappresentata dall’agenzia The Society Management, con sede a Manhattan, che sovraintende anche alle carriere di Adriana Lima, Liu Wen e Kendall Jenner.  

Ad oggi vanta di circa 48.000 followers su instagram e  5,5 milioni di followers sulla piattaforma Weibo  (l’equivalente cinese di twitter).

L’influencer, modella e stilista Fan presenzia regolarmente in prima fila alle settimane della moda in tutto il mondo. Di recente ha partecipato a quelle di Michael Kors, Tibi e Tory Burch a New York e a quella di Gucci a Milano. 

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