Chinatown market
Chinatown market, il brand streetwear fondato da Mike Cherman
Chinatown Market è un brand di streetwear con base a Los Angeles, nato nel 2016 dalle mente di Mike Cherman, cresciuto immerso nella moda fin da piccolo, con mamma designer e padre rivenditore. Il brand dello smile sorridente, nasce dopo l’esperienza di ICNY, il primo marchio fondato quando il giovane Mike aveva solo 24 anni.
Nel 2016, dopo l’esperienza del fallimento, nasce Chinatown Market, una celebrazione delle sue radici newyorkesi e del Canal Street Market, vivace zona della città famosa per le rivendite di beni di lusso contraffatti. Partendo dalla rivendita di t-shirt e felpe dal baule di una macchina, il brand si è fatto conoscere per il suo approccio ironico e irriverente, le stampe grafiche e le fantasie tie dye. E il mondo della moda, che non può più prescindere dal fenomeno dello streetwear, si presta per numerose collaborazioni: Nike, Converse, Vans, Puma, Timberland e Lacoste e Crocs.
Chinatown Market cambia nome
All’inizio del 2021 scoppia una polemica che travolge il brand. A seguito della crescente ondata di odio anti-asiatico scoppiato negli Stati Uniti, Chinatown Market ha annunciato, attraverso un lungo post su Instagram, la decisione di cambiare nome entro la fine dell’anno. Una petizione online che richiedeva il cambio del nome ha raccolto velocemente numerose firme, tra queste anche alcuni esponenti del mondo della moda, e il brand si è ritrovato con le spalle al muro.
Avremo dovuto farlo prima, ma non è mai troppo tardi per fare la cosa giusta. Oggi annunciamo che stiamo cambiando il nostro nome. Stiamo lavorando con i nostri partner e rivenditori per donare i proventi dei prodotti esistenti e lavorare per finanziare organizzazioni non profit che lavorano con la comunità AAPI.
Il brand cambierà nome e tutti i proventi dei prodotti con il marchio Chinatown Market verranno donati ad organizzazioni no profit che si occupano della comunità AAPI. Questa vicenda dimostra quanto i riflettori si siano accessi sui brand streetwear che in poco tempo, da realtà di nicchia, hanno attirato l’attenzione del fashion system e di conseguenza dei media.
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