Zanotti, Giuseppe
Giuseppe Zanotti è un designer calzaturiero. Fonda il suo marchio nel 1994 e cattura l’attenzione di molte celebrities con le sue scarpe scultura
Giuseppe Zanotti nasce il 17 aprile 1957 a San Mauro Pascoli, in Emilia Romagna, da una famiglia di gelatieri. Negli anni ’80 intraprende la carriera da dj ed entra a contatto con la subcultura di quei anni. Della moda degli anni ’80 lo affascinano soprattutto i gioielli e gli accessori. Spinto da questa fascinazione, inizia a collaborare da freelance per alcuni calzaturifici locali. Successivamente, Zanotti entrerà negli atelier delle più importanti maison di moda come Roberto Cavalli, Fendi, Missoni, Thierry Mugler e Valentino.
Gli esordi e la fondazione del marchio
Nei primi anni ’90 decide di iniziare a produrre una propria linea di scarpe e accessori. Acquisisce così il calzaturificio Vicini di San Mauro Pascoli dando vita ad un connubio di creatività sartoriale e maestria artigianale. Qui stabilisce anche la sede del suo ufficio stile, con due reparti specializzati in gioielli e in tacchi. Debutta con la sua prima collezione al Plaza Hotel di New York nel 1994, catturando subito l’attenzione dei buyer. Nel 2000 apre la prima boutique a Milano. Seguiranno New York, Parigi, Londra, Dubai, Mosca e altre città internazionali. Dopo aver riscontrato un notevole successo in Europa, nel 2007 decide di approdare nel mercato cinese attraverso un accordo di franchise con Life Luxury Group.
Sperimentare con le forme: le calzature di Zanotti
Giuseppe Zanotti sperimenta con le forme e i decori. Ne è un esempio la zeppa vuota del Sandalo “Bloc” e il sandalo gioiello “Slim” con un inserto a forma di lisca di pesce.
Nelle sue creazioni, Zanotti ricrea un equilibrio tra uno stile rock e hip-hop con uno più classico ed elegante. Questa caratteristica gli permette di essere scelto da celebrità dalla personalità molto diversa come Beyoncé, Jennifer Lopez e Gwen Stefani, Lady Gaga, Penelope Cruz, Lewis Hamilton, Usher, Charlize Theron, Kate Hudson ed Eva Herzigova. Lo sviluppo del marchio omonimo non gli impedisce, nel frattempo, di continuare a lavorare per le grandi griffe, come Balmain.
Le nuove linee e l’acquisizione da parte di L Catterton
Nel 2010 amplia il portfolio del marchio introducendo nuove categorie di prodotto: i gioielli e prodotti sportswear. Zanotti si rinnova e reinterpreta le calzature in chiave chiave street proponendo delle sneakers di lusso. Nel 2012 debutta con la linea maschile Giuseppe Homme, lanciando scarpe da ginnastica di ispirazione hip-hop sempre più marcata, mocassini e anfibi; mentre nel 2016 debutta con la linea per bambini Giuseppe Junior. Nel 2014, per rafforzare le strategie di crescita, la società di private equity L Catterton del gruppo Lvmh acquisisce il 30% di Vicini Spa, proprietaria del marchio Giuseppe Zanotti. Parallelamente nel 2016 rafforza l’intesa con Life Luxury Group creando la Giuseppe Zanotti Design Holding Hong Kong. L’obiettivo è quello di aumentare la presenza nel mercato. Al 2017 il marchio Giuseppe Zanotti ha registrato un fatturato di 174 milioni di euro di fatturato di cui il 47% rappresentato dall’uomo.
Le collaborazioni
Collabora anche con il rapper Swae Lee e con Evan Mock creando due capsule diverse ma molto orientate verso un pubblico più giovane dallo stile casual.
Giuseppe Zanotti Icon
Nel 2020 lancia il progetto Giuseppe Zanotti Icon, un’iniziativa in cui riedita i modelli più iconici del marchio: tra questi il Sandalo Venere caratterizzato da un inserto in metallo a forma di serpente, una calzatura sensuale che avvolge il piede. Lo stesso anno firma un accordo di licenza con Alexandre Vauthier.
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