Vigna, Giorgio
Giorgio Vigna, scultore e costumista del 1955
Giorgio Vigna (1955) è un creatore di oggetti di design, scenografo, autore di ornamenti per la scena e per la moda. Ha al suo attivo una ricca produzione di gioielli talvolta concepiti come pezzo unico, talvolta realizzati in serie limitata.
È nato a Verona. nel 1986 impara la tecnica dell’incisione presso l’Istituto nazionale di grafica CalcoGRAFICA, a Roma. Ha legato la sua fama al vetro, da lui “declinato” in molteplici forme espressive. Docente all’Istituto Europeo di Design, ha tratto spesso ispirazione dal mondo naturale, geologico e minerale modellando in forme plastiche vetro e resine cui il metallo accostato con funzione puramente strutturale.
Giorgio Vigna e l’uso dei materiali
Nel 1997, Vigna invitato dal Centro internazionale di ricerca del vetro a Nuutajärvi, Finlandia, a tenere un workshop sulla creazione di gioielli in vetro. In questo periodo viene introdotto nella compagnia finlandese Iittala, per la quale disegnerà la collezione Birds (2007), la serie di arredamento Piilo (2010), e la prima collezione di gioielli della manifattura, Piilo Amulet (2010).
In altri casi, invece, ha utilizzato l’oro come materia a sé, ricca di valenze simboliche. Nel ’99 ha creato gioielli scultura in vetro di Murano dedicati ai quattro elementi: Acqua, Terra, Fuoco, Aria. Ha realizzato vasi — Sasso, Fonte, Stilla, Fuochi d’acqua — e ornamenti — i Talismani — per Venini, di cui dal 2003 è direttore artistico per il Progetto Gioielli.
Mostre personali
Riveste lo stesso incarico anche per il Gruppo Italian Luxury Industrie che fa sempre capo all’azienda muranese. Le sue opere esposte in permanenza presso lo studio Vigna a Milano, la Galerie Naila de Mombrison a Parigi e lo Studio Miscetti a Roma. Nel 2003, sue mostre personali si sono tenute al Museo Correr di Venezia e al Museo Villa Pignatelli di Napoli.
I suoi design sono inoltre inclusi nelle collezioni permanenti di vari famosi musei, come il Museum of Arts & Design di New York, l’Indianapolis Museum of Art, il Museo degli Argenti di Firenze, ed il Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi di Torino, tra gli altri.
Gli anni recenti
Nel 2013 il Museo di Castelvecchio a Verona ha ospitato la mostra personale Stati Naturali, per la quale Giorgio Vigna ha creato per la fontana di Carlo Scarpa l’installazione permanente in vetro Acquaria. Nel 2017 per le Gallerie dell’Accademia a Venezia ha creato l’opera Fuochi di Rugiada, posta all’ingresso come segno di benvenuto ai visitatori, realizzata dalla Vetreria VENINI.
Il progetto di arte del 2019 indossabile in edizione limitata dell’artista, Floralia, creato in collaborazione con Elisabetta Cipriani, è ispirato alla vita marina. Il progetto riflette il fascino dell’artista per la natura e le formazioni marine primordiali. Gli orecchini Floralia di Vigna, realizzati in oro 18kt con perle, rappresentano infiorescenze acquatiche che si muovono liberamente, illuminando il volto di chi li indossa.
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