Grasso, Pino
Pino Grasso e la storia del ricamo
Pino Grasso (1931) è un ricamatore milanese. Incontra l’affascinante mondo della decorazione al liceo, frequentando la casa di un amico, il cui padre era maestro ricamatore.
Inizia l’attività nel 1958, andando a bottega presso la ditta Carriero di Milano. Imparando le antiche tecniche di lavorazione a Parigi, si avvicina sempre di più al ricamo con paillettes, perle, strass e la lavorazione con le ciniglie.
Nella metà degli anni ’60 apre un laboratorio in via Donizetti, lavorando per i nomi della nascente moda italiana, con la ricerca di effetti sempre più sofisticati. Si tratta di bordi, maniche e ornamenti che utilizzano le tecniche più laboriose. Fra i suoi clienti: Schuberth, Veneziani, Fabiani, le sorelle Fontana, Marucelli, Mila Schön, Valentino, Armani, Versace.
La sua fama è collegata non solo alla sua abilità di ricamatore, ma anche per le sue numerose innovazioni. L’uso di materiali sconosciuti o bizzarri e per nuove combinazioni e possibilità lo ha reso uno dei grandi del Made in Italy.
Nel 2010 Pino Grasso è stato selezionato da “Le Centre du luxe et de la Création” di Parigi all’annuale premiazione per i “Talenti del Lusso” e il 15 Marzo ho ricevuto il Premio per la categoria “Talento dell’Invenzione”, unico italiano premiato fra i candidati.
Le novità e le certezze della moda uomo 2021