Vinted

Vinted è un app di e-commerce per la vendita di abiti usati creata nel 2008

Vinted nasce nel 2008, a Vilnius, capitale della Lituania da un’idea di Milda Mitkute e Justas Jankauskas. La piattaforma nasce per smaltire facilmente tutti gli indumenti in eccesso lasciati negli armadi. Il meccanismo di reselling su cui si basa sin da subito la piattaforma consente, oltre che l’ottimizzazione di spazio, anche un recupero di denaro facile e immediato ma soprattutto permette alla moda di diventare più sostenibile. Se la produzione di abiti nuovi ha l’impatto ambientale tra i più forti per il pianeta, mettere in vendita abiti usati ma in buone condizioni si prospetta un’idea vincente. L’etica ambientale, l’accessibilità ai prodotti e prezzi convenienti determinano il successo del progetto. Infatti, solamente due anni dopo il sito debutta in Germania e poi negli Stati Uniti.

Nel 2012 viene lanciata l’app ufficiale e le vendite aumentano a dismisura con oltre il 90% del traffico proveniente dai telefonini.  in breve tempo, l’app sbarca anche in Francia, Regno Unito, Austria, Repubblica Ceca e Polonia e arriva a registrare trenta milioni di utenti a fine 2020.

Con lo slogan “Non lo metti? Mettilo in vendita”, a dicembre 2020, debutta in Italia e diventa l’app più scaricata in sole due settimane, complice forse anche il lockdown in corso.

«Il lancio in Italia è un passo entusiasmante per noi, in quanto è un mercato di primo piano nel settore moda con un potenziale significativo per la vendita e l’acquisto di articoli», ha commentato Thomas Plantenga, CEO di Vinted.

Gli uffici di Vinted si trovano a Berlino, Praga e San Francisco e contano oltre 600 dipendenti. Tra gennaio 2020 e gennaio 2021 gli utenti sono passati da 30 a 37 milioni. In Francia, suo primo mercato, la cifra è passata da 12 a 16 milioni. Al 2019 ha registrato un fatturato di 1,3 miliardi di euro.

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