emanuela testori
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Testori, Emanuela

Emanuela Testori è una giornalista italiana

Emanuela Testori, classe 1954. Dopo aver ricoperto il ruolo di vice direttore moda per il magazine Marie Claire Italia, dal 1987 al 2002, arriva nella redazione di Amica, il magazine di RCS MediaGroup. Nel 2002, Testori ricopre il ruolo di condirettore di Amica per poi assumerne la completa direzione nel 2013, prendendo il posto di Cristina Lucchini.

La direzione di Amica

Durante la sua direzione, ha portato avanti il progetto di trasformazione del magazine da settimanale a mensile. In merito, ha dichiarato che il progetto non prevedeva solo un restyling ma un vero e proprio cambiamento profondo. Testori ha voluto riportare il giornale alla sua origine, ai fasti degli anni ’60 quando era un giornale squisitamente di moda con un’attualità d’avanguardia. Moda, bellezza ma un grande lavoro sull’attualità. Nasce, infatti, la rubrica “Visioni” con l’intento di raccontare l’attualità con gli occhi di Amica. La volontà di Testori era quella di raccontare l’attualità di Amica in modo ragionato e meno “da rivista femminile”.

Sotto la sua direzione, il giornale acquisisce maggiore eleganza e una grafica più pulita. Un cambiamento recepito molto positivamente dal mercato. Personalità decisa e lungimirante, ha compreso l’importanza del digitale per l’editoria di moda. Infatti, nel 2013 ha dato inizio alla versione digitale della rivista, lanciando il sito www.amica.it, e insieme al suo team ha lanciato l’app Tam Tam che lei stessa ha definito “una guida ai piaceri ricca di indicazioni e indirizzi suggeriti da personaggi più o meno noti”

L’ultimo numero firmato da Emanuela Testori sarà quello di gennaio 2021. Poi la direzione passerà a Danda Santini. Nel suo ultimo editoriale per amica scriverà:

È stato un onore dirigere, in libertà, questo storico giornale. E non è facile, credetemi, dire addio a qualcosa che si ama. Ma il momento è arrivato. È stata una scelta personale su cui riflettevo da tempo. Nella mia carriera sono stata molto fortunata. Ho amato tanto il mio lavoro e ho cercato di svolgerlo sempre con grande serietà, responsabilità e rispetto. Amica è stato il mio giornale del cuore. Ho avuto il piacere di vivere il suo passaggio da settimanale a mensile. E poi di dirigerlo attraverso questi anni a volte non facili, cercando di trasformarlo seguendo i tempi che cambiavano, ma mantenendone intatta l’identità.

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