Noureddine Amir
Noureddine Amir è un stilista marocchino che rinnova il vestire marocchino
Noureddine Amir nasce a Rabat nel 1967. Ha studiato alla Esmod Casablanca (Scuola superiore di arti e tecniche della moda) dove si è diplomato nel 1996. Partì per lavorare a New York come costumista per la videomaker e fotografa iraniana Shirin Neshat per poi, nel 2001, tornare in Marocco. Infatti vive e lavora a Marrakech.
Pur nella fedeltà ai tessuti del proprio paese, alla tradizione del vestire marocchino, li ha profondamente innovati. Per il suo stile alcuni evocano Issey Miyake. Crea immensi mantelli a pipistrello in lana tessuta a mano e feltro, “haiks” in veli con intarsi di rafia, mantelli con impressi geroglifici tinti all’henné. Il Museo della Moda d’Anversa, inaugurato nel settembre del 2002, gli ha dedicato una grande mostra.
Nel 2014, Noureddine Amir ha esposto i suoi lavori all’Institut du Monde Arabe di Parigi. Fu durante questo evento che attirò l’attenzione di Pierre Bergé.
Leggi anche:
Dior Cruise 2020 sfila in Marocco