Pejoski, Marjan
Marjan Pejoski, dall’abito cigno a KTZ
Marjan Pejoski è uno stilista macedone. Il creatore macedone si trasferisce in Bretagna Gran nel 1987. Lì inizia a disegnare la sua collezione che vende, insieme ad altri nomi poco conosciuti ( Noki , Russell Sage , Emma Cook , Adam Entwisle) ma estremamente fantasiosi, nella boutique londinese Kokon to Zai.
Il negozio diventa luogo di culto in poco tempo: è lì infatti che lo scopre Björk, la cantante nota per le sue “mise” eccentriche. Per lei, Pejoski disegna il famoso abito a “lanterna cinese” per la prima al Festival di Cannes 2000 di Dancer in The Dark (vincerà la Palma d’Oro) e quello a forma di cigno, per la serata degli Oscar (2001).
Bjiork agli Oscar del 2001
È il lancio sulla scena internazionale: a metà tra il trash e lo chic, le sue donne fumetto, un po’ Betty Boop, un po’ Daisy Mae, riscuotono grande successo.
Nasce KTZ
Nel 2003 Pejoski e il suo partner Sasko Bezovski decidono di fondare KTZ, un’etichetta di moda contemporanea con sede a Londra. Nel 1996 la coppia ha aperto il negozio Kokon to Zai a Soho come un ibrido tra musica e moda, che è diventato una piattaforma per progetti creativi, ha messo in mostra designer all’avanguardia e ha prodotto l’etichetta KTZ.
KTZ disegna abbigliamento prêt-à-porter per uomo e donna con dettagli couture, noto per la sua energia grezza e il bordo urbano contemporaneo, ma anche per abbracciare riferimenti etnografici e multiculturali.
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