Claiborne, Liz
Liz Claiborne, un prêt-à-porter funzionale e accessibile al grande pubblico
Liz Claiborne è stata una stilista americana. Dopo aver lavorato per Tina Leser, Omar Kiam, Jonathan Logan e Youth Guild, Liz Claiborne ha fondato una sua società nel ’76. Il capitale, allora, ammontava a 5.000 dollari.
Gran parte del successo commerciale è dovuto al continuo adattamento dello stile alle tendenze del momento. Più che un’innovatrice, la stilista ha saputo farsi promotrice del vestito passe-partout adatto a ogni occasione contribuendo a liberare la moda americana da schemi troppo rigidi.
Liz Claiborne ignorò le tradizionali stagioni industriali della primavera e dell’autunno, optando invece per sei periodi di vendita, tra cui pre-primavera, primavera I, primavera II, estate, autunno e vacanze, per fornire ai consumatori nuovi stili ogni due mesi. Questi cicli brevi permettevano aggiornamenti più frequenti di nuovi stili e mettevano i vestiti sugli scaffali nella stagione appropriata.
Nel febbraio del 2003 la società americana inaugurerà negli Stati Uniti 3 boutique a insegna Mexx (marchio olandese di abbigliamento acquisito nel 2001). La prima sarà aperta a New York il prossimo autunno. In vista altre 6 aperture per il brand Sigrid Olsen. In compenso, chiuderanno o saranno destinati ad altre linee 22 store Liz Claiborne. Nel 2002, il gruppo aveva registrato un aumento del 7,8 per cento del fatturato, giunto a quota 3,7 miliardi di dollari (con un utile netto di 231,1 milioni di dollari contro i 192 del 2001). I risultati comprendono oneri per 4,5 milioni di dollari dovuti alla chiusura dei negozi Claiborne. Nel quarto trimestre le vendite sono salite del 12,1 per cento e si sono attestate sui 993,9 milioni di dollari.
La stilista statunitense si spegne nel 2007, all’età di 78 anni.
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