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K,  Brand e Fashion designer

Kiton

Kiton sartorialità e tradizione napoletana 

Kiton, casa di moda italiana, nasce ad Arzano in provincia di Napoli nel 1968 per volere di Ciro Paone (nominato nel 1999 Cavaliere del Lavoro dall’allora presidente Carlo Azeglio Ciampi). Il nome deriva da “chitone”, la tunica cerimoniale che gli antichi Greci utilizzavano per pregare gli dei dell’Olimpo. 

Kiton
Ciro Paone

Tradizione e innovazione 

Gli abiti delle collezione ready to wear maschili e femminili, coniugano scuola sartoriale napoletana ed eleganza tradizionale, linee classiche e cura del dettaglio. Da più di quarant’anni l’azienda produce artigianalmente i suoi capi, puntando sulla lavorazione e la qualità dei tessuti. Tutte le operazioni sono rigorosamente eseguite a mano: mani esperte tagliano, cuciono e impunturano. Un mix perfetto che ha permesso a Kiton di mantenere alto il nome del “Made in Italy” nel mondo. L’azienda è nota per il suo servizio Bespoke, la creazione di un abito su misura tagliato e imbastito a mano, che raggiunge un prezzo massimo di 15.000 (con una base di 4.000). Processo che  può richiedere fino a cinquanta ore di lavoro manuale e quarantacinque passaggi diversi. Il risultato? Un abito espressione perfetta di chi lo indossa. 

Kiton Fall 2020
Kiton Fall 2020

Ma non solo tradizione, Kiton è un dialogo costante tra passato e futuro. Ecco quindi che i punti di forza dell’antica tradizione sartoriale napoletana si rinnovano grazie alla continua innovazione dello stile, dei processi di produzione e dell’organizzazione aziendale e la scuola Alta Sartoria Kiton (nata nel 2000 per la formazione della nuova generazioni di sarti), che rendono l’azienda napoletana una realtà proiettata verso il futuro e affermata a livello internazionale. 

I numeri 

Kiton rappresenta il lusso di un prodotto italiano che dopo aver conquistato il mercato europeo, quello americano e aver inaugurato nel 2010 punti vendita anche a Hong Kong e Dubai, adesso sta esplorando l’Oriente. L’azienda conta nel 2021 ottocento dipendenti, cinquanta boutique monomarca sparse in 73 Paesi e cinque stabilimenti produttivi collocati esclusivamente in Italia. Ad Arzano l’headquarter dell’azienda, dove si produce il capospalla, le camicie, le cravatte, le calzature e la piccola pelletteria, a Collecchio la giubotteria, a Fidenza la maglieria, a Marcianise i jeans mentre a Biella si lavorano e creano i tessuti. 

Il Lanificio

La qualità dei tessuti è il tratto distintivo dell’universo dell’azienda, e per questo nel 2009 Kiton ha acquistato il lanificio “Carlo Barbera” di Biella, che vanta una lunga storia di tessuti titolati. Materie prime di altissima qualità e innovazione di Kiton, consentano la nascita di fibre delicatissime come la vicuña, oltre ai filati, alle coloriture e agli intrecci unici. 

Kiton
La lana Kiton 12.8 micron

Non solo l’uomo:  si espande

Specializzata in abiti sartoriali maschili (camicie, cravatte, pantaloni, giacche e capi spalla) nel 1995 Kiton ha deciso di operare una estensione del brand, creando anche una linea donna. Un prodotto sartoriale che rispecchia pienamente la brand identity declinata al femminile. Nel 2004 alle collezioni già esistenti – uomo, donna, outdoor per il tempo libero (2000), maglieria (2003) e profumeria (“Red” 1996 e “Black” 2007) – è stata affiancata la linea calzature. Nel 2007 viene lanciata la linea di occhiali.  

Kiton FW 2021
Kiton FW 2021

KTN

Nel 2018 nasce KTN, Kiton New Textures, la nuova collezione urban realizzata in Italia da Mariano e Walter De Matteis, esponenti della terza generazione Kiton. Il progetto si nutre di una incessante ricerca tessile che viene declinata su capi moderni, sportivi e più disinvolti. L’ispirazione nasce dall’architettura urbana delle metropoli contemporanee, nuance e volumi si mescolano dando vita ad un nuovo linguaggio. La linea si rivolge ad un moderno globtrotter, un uomo che ama esplorare nuovi luoghi e nuove culture. Proprio questo è centrale il concetto di modernità. 

KTN

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