Fermo Fossati 1871
Fermo Fossati 1871, ditta tessile
Fermo Fossati 1871. Ditta tessile già presente all’Esposizione voltiana svoltasi a Como nel 1899, dove espone una produzione di stoffe operate per cravatte e un pannello in tessuto con una veduta panoramica della città lacustre. Ambrogio Fossati, il fondatore, aveva impiantato un’attività già nel 1856 a Binago, per poi trasferirla in un primo momento a Como, poi a Ossuccio e infine a Gravedona. Nel 1922 nasce la Sas Fossati & Co. che annovera anche i figli di Ambrogio, Enrico.
La società, con sede a Como
La società, con sede a Como, avvia nella seconda metà degli anni ’30 la produzione di tessuti elasticizzati per guaine e costumi da bagno, oltre ai prodotti in seta per sciarpe, cravatte, pigiami e vestaglie. Nel ’54 l’azienda si sdoppia nella Del Vecchio-Fossati e la Fermo Fossati di Como. La prima continua la confezione di tessuti lastex a Gravedona. La seconda è intestata a uno dei figli di Ambrogio. Nel 1990 la ditta viene liquidata e Ottaviano Mantero Scheuten e Filippo Saladanna costituiscono la Fermo Fossati 1871 che nel 1993 acquisisce la Tessitura Serica Carlo Riva di Galbiate (Lecco) produttrice di tessuti per camicie.
L’unicità dell’azienda deriva dall’uso di telai a navetta: quelli utilizzati per la camiceria risalgono agli anni ’40, quelli impiegati per la cravatteria ai primi del ‘900.
Grazie a questi telai Fermo Fossati 1871 produce la vera garza per cravatteria.
Questi antichi telai a navetta, ormai introvabili, richiedono un personale altamente qualificato, che viene formato internamente all’azienda; è così che i saperi sono tramandati per mantenere viva una tradizione di eccellenza tutta italiana. Arte e professionalità si intrecciano all’interno della azienda, dall’idea in nuce sino alla realizzazione del prodotto finito.
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