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Vestiaire Collective

Vestiaire Collective è il sito di shopping online francese rivenditore di abiti di lusso di seconda mano, fondato in Francia nel 2009

La mission di Vestiaire Collective

Vestiaire Collective è nato nel 2009 dagli imprenditori Alexandre Cognard, Sébastien Fabre, Sophie Hersan, Fanny Moizant, Henrique Fernandes e Christian Jorge. Inizialmente, il sito porta il nome Vestiaire de Copines, modificato in quello attuale a partire dal 2012.

La mission del sito è quella di offrire ai clienti una piattaforma in cui poter acquistare e vendere articoli di lusso di qualità in tutta sicurezza. Infatti, il 100% degli articoli venduti è sottoposto a un’attenta analisi di qualità da un team di esperti. Ogni settimana, si aggiungono circa 30.000 articoli che si aggiungono al catalogo permanente che conta circa 600.000 di pezzi.

Tra i pezzi venduti si distinguono i capi delle più celebri case di moda internazionali, tra cui Hermès, Dior, Gucci, Saint Laurent e molte altre.

Il sito conta ad oggi circa 8 milioni di membri, con un aumento mensile di circa 100.000 nuovi iscritti.

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Vestiaire Collective

Gli investitori

Tra gli investitori del marchio, spiccano Balderton Capital, Ventech, primo investitore dal 2010, Condé Nast International, Eurazeo, Idinvest e Vitruvian.

Nel marzo 2021, Kering e il fondo americano Tiger Global Management entrano in Vestiaire Collective con il 5%, simbolo di un interesse sempre più crescente nel settore del second-hand e della moda circolare.

I primi negozi fisici

Il 30 ottobre 2019, il marchio apre il primo spazio vendita nel department store di Selfridges, a Londra. Lo spazio ospita all’inizio circa 200 prodotti tra cui 10 pezzi vintage, distinti con la targhetta “pre-loved”. Il negozio è adibito anche alla vendita da parte dei clienti. Secondo quanto ha riportato il CEO Maximilian Bittner l’obiettivo non è l’apertura di più negozi fisici, quanto piuttosto quello di educare il consumatore all’economia circolare favorendo i prodotti di seconda mano. Tale progetto, si è esteso anche a Bologna, Merci a Parigi.

Le collaborazioni

Nel 2020, il marchio ha collaborato con Kate Moss, Anna dello Russo, Margherita Missoni e altri rappresentanti del mondo della moda per una charity sale contro il COVID-19. Il 100% ricavato dalle vendite dei loro capi donati al marchio è stato devoluto all’Organizzazione mondiale della sanità, alla raccolta fondi della Regione Lombardia. Il ricavato è andato anche alla Fondazione degli ospedali di Parigi e alla Paz di Madrid.

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