Garretto, Paolo
Paolo Garretto, disegnatore e grafico su Vanity Fair
Paolo Garretto è stato un disegnatore e grafico. Nato a Napoli nel 1903, la famiglia si trasferì presto al Nord e la sua vita si svolse sempre tra Parigi e Londra; New York e l’Italia.
La carriera di Paolo Garretto
Garretto, scrive Giordano Bruno Guerri : <<è ormai un personaggio storico, perché storica è la funzione che ha avuto nella grafica e nella storia italiana (e non solo italiana) dal primo dopoguerra a oggi. Infatti, fu colui che seppe dare alla grafica e al disegno un’impronta del tutto nuova, rivoluzionaria, che traeva le sue radici direttamente dal futurismo>>. La sua carriera va dal Becco Giallo, giornale satirico antifascista degli anni ’20, fino all’Espresso, di cui disegnò diverse copertine.
Le copertine su Vanity Fair
Il suo rapporto con la moda è legato essenzialmente alle collaborazioni con le grandi riviste dei suoi tempi, da Vogue a Vanity Fair. Ma nell’immediato dopoguerra divenne un suo più immediato interesse: fondò e diresse, Rivista e Per voi signore. Fu per il grande disegnatore l’occasione per un’esplorazione approfondita del mondo della moda e della bellezza femminile. Garretto la reinventò con i suoi tratti essenziali e rivelatori, additando alle lettrici dell’epoca i modelli futuri per un modo di essere e di vestire adeguato all’Italia che andava rinascendo.(1903-1989)
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