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Lee Jeans

Lee è un marchio di jeans, iniziato a produrre nel 1889 per gli allevatori di bestiame del Kansas. Oggi è il secondo marchio al mondo dopo Levi’s.

Le origini

Il marchio, in realtà, non nacque con uno specifico indirizzamento al mondo dell’abbigliamento: la H.D. Lee Mercantile Company fu fondata in Kansas con lo scopo di procurare cibo e altri articoli molto richiesti da tutto il mondo. Nel 1911, quando Henry David Lee capì che nessuno era in grado di soddisfare la grande domanda di abiti da lavoro, creò la prima salopette (chiamata Union All) ed aprì la sua prima fabbrica di abbigliamento a Salina.

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Pubblicità della Union All di Lee.

La Union All gli valse un enorme successo: realizzata in denim da 8 once e corredata di pettorina e bretelle, prima fisse e poi regolabili, risultava dall’aver cucito insieme un paio di dungaree e una giacchetta e copriva il lavoratore dal collo alle caviglie. Per quell’epoca, fu una rivoluzione, che permise a operai e contadini di mantenere abbastanza puliti i propri vestiti, a fine giornata.

L’espansione di Lee

Il 1921 è l’anno in cui fu introdotta la Buddy Lee, iconica bambola pubblicitaria che nei successivi 40 anni fu il mezzo preferenziale del marchio per pubblicizzare i propri nuovi prodotti. La sua produzione fu interrotta nel 1960, a causa dei costi, divenuti proibitivi; dopo una breve reintroduzione nel 1998, dal 2006 è stata definitivamente ritirata.

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Bambole Buddy Lee.

Molti furono i traguardi raggiunti da Lee: nel 1925 sviluppò il tessuto in denim più resistente e più blu di tutto il mercato per l’abbigliamento da lavoro; nel 1927 fu tra il primo produttore di abbigliamento ad applicare la zip su capi dedicati all’abbigliamento da lavoro.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Lee prese parte indiretta agli sforzi bellici, realizzando i capi d’abbigliamento indossati dall’esercito statunitense.

Negli anni ’50 i jeans diventarono un fenomeno culturale: dopo che li indossarono Marlon Brando (The wild one, 1953) e James Dean (East of Eden, 1955), essi non furono più relegati a contadini ed operai, ma divennero un simbolo della gioventù americana. Di conseguenza, le vendite di Lee incrementarono vertiginosamente.

Gli ultimi sviluppi

Il marchio è appartenuto al colosso VF Corporation dal 1969 al 2018, quando il gruppo ha deciso di rendere indipendenti i marchi Lee e Wrangler, per dedicarsi ai più redditizi Vans e The North Face.

Nel 2023 il marchio ha lanciato sul mercato dell’intera area EMEA, per la prima volta, una collezione di calzature, la cui produzione è stata affidata in licenza a The Brandsplus Group.

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