L'Officiel de la Couture et de la Mode de Paris
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L’Officiel de la Couture et de la Mode de Paris

L’Officiel de la Couture et de la Mode de Paris

L'Officiel de la Couture et de la Mode de Paris

L’Officiel de la Couture et de la Mode de Paris è una rinomata rivista mensile francese, lussuosa e sofisticata. Fondata nel 1921, a Parigi, da Max Brunhes, affida ai migliori fotografi del momento la presentazione delle collezioni d’alta moda.

Fotografo titolare della rivista dal ’34 è Philippe Portier: suoi i primi abiti inquadrati in strada, nei saloni di storici palazzi o di castelli o di alberghi di lusso.

Durante la guerra e l’occupazione nazista, la rivista subisce una breve interruzione per riprendere le pubblicazioni nel ’41 con la collaborazione del celebre couturier Lucien Lelong.

Negli anni ’50, alla presentazione delle collezioni si aggiunge una rubrica dedicata ai tessuti, con le tendenze di grandi case come Rodier, Ducharne o Bianchini Férrier, e nascono settori per la bellezza, l’oroscopo, l’attualità.

Editore della rivista, dal ’71 è una società: l’Officiel de la Couture.

Ad oggi la rivista è presieduta da Jalou Media Group, un gruppo mediatico famigliare con sede a Parigi.

L’edizione originale francese è oggi diretta da Daphne Hezard, che ha infuso uno stile giovane alla testata. Dal 1996 il marchio de L’Officiel viene esportato al di là dei confini francesi. Versioni della rivista sono pubblicate in Russia, Giappone, India, Cina, Emirati Arabi, Messico, Brasile, Grecia, Lettonia, Paesi Bassi, Polonia, Ucraina, Serbia, Argentina, Cile e Colombia.

In Francia è inoltre pubblicata un’edizione maschile della rivista, chiamata L’Officiel Hommes.

In Italia è presente dal 2009 un’edizione nazionale di L’Officiel Hommes. Con due numeri annui ha come direttore creativo il fotografo messicano Pablo Arroyo.

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