Kids of Broken Future
Kids of Broken Future è una start-up di moda sostenibile fondata da Elbio Bonsaglio e Martha Sanchez a Milan
Kids of Broken Future, abbreviato KOBF, è un brand di moda fondato nel 2018 a Milano dalla coppia Elbio Bonsaglio e Martha Sanchez.
Le origini del brand
Il marchio nasce come critica sociale al comportamento dell’uomo nei confronti dell’ambiente. Un approccio irriverente e rivoluzionario che vuole allontanarsi dal presente per rappresentare la società del futuro in cui i bambini vogliono differenziarsi dalle masse di adulti indifferenti al cambiamento. In effetti, il marchio si rivolge principalmente a millennials e Generazione Z.
Il nome del brand deriva dal titolo della tesi della co-fondatrice Martha Sanchez, laureata in Fashion Design al Bau, il Centro Universitario di Design di Barcellona.
L’espressione “Kids of broken future”, o “Kids with a broken future” allude a un “futuro senza futuro”, un mondo senza speranza alle prese con siccità, inquinamento e riscaldamento globale. Un nome che, come affermato dalla stessa Sanchez, potrebbe non far pensare alla moda e nemmeno alle sottoculture urbane – come punk – a cui si ispira anche il brand; ricorda piuttosto i “figli perduti” del Peter Pan di James Barrie.
KOBF si pone quindi in controtendenza realizzando solo collezioni con rifiuti riciclati, come bottiglie in PET, plastica marina riconvertita e usa esclusivamente cotone biologico prodotto senza uso di pesticidi o prodotti chimici. Anche il processo di colorazione è sottoposto ad un rigido controllo: i coloranti utilizzati sono solo di origine naturali e rispettosi dell’ambiente.
Lo stile di Kids of Broken Future
Come riferimenti il brand guarda all’arte e alle subculture degli anni ’70, ’80 e ’90 e al mondo dello skate, del rap e del movimento punk e dello stile grunge. Propone un’estetica di rottura grazie anche alla numerose collaborazioni con artisti di tutto il mondo. Robert Yager, Rediet Lonfo e Nirvana Kamala sono solo alcuni degli artisti che hanno collaborato con il marchio condividendone i valori. Insieme hanno creato stampe apposte su giacche, t-shirt, gonne, pantaloni e accessori.
Inoltre, Kids of broken future propone “ no gender ” capi con la volontà esplicita di mettere in discussione i dogmi e i pregiudizi della società.
Dal 2020 il brand si affida a Flowe , società benefit del gruppo Mediolanum, nel percorso per diventare B corp e carbon neutral.
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