Kamara, Ibrahim
Ibrahim Kamara è uno stylist angloafricano
Nato in Sierra Leone nel 1990, Ibrahim Kamare cresce in Gambia e all’età di undici anni si trasferisce a Londra. Si iscrive alla Central Saint Martin, dove lavora ad un progetto intitolato “2026”. Con questo progetto esplora la mascolinità dell’uomo nero e su come esso potrebbe apparire nel futuro. Il progetto è stato poi esposto alla Somerset House all’interno della mostra “Utopian VOices Here and Now”. Dopo gli studi viene ingaggiato da Kenzo.
L’esplorazione della corporeità maschile, soprattutto dell’uomo africano, è proseguita nei suoi lavori postumi. Insieme all’aiuto del modello e stilista Barry Kamen, ha lavorato ai costumi del video “Process” del cantante Sampha, diretto da Kendrick Lamar e Beyoncé. Con i suoi lavori trasmettere un messaggio sociale attraverso i suoi lavori. In merito, alla domanda “Pensi che attraverso la moda si possa dare voce al movimento #BlackLivesMetter?”, ha risposto:
Sicuramente! Le immagini sono molto importanti e possono essere offensive o progressiste. Le immagini possono far sentire un gruppo di persone incluse o escluse.
Carriera e portfolio di Ibrahim Kamara
Ibrahim, dunque usa le immagini e crea look politici in grado di comunicare un messaggio sociale. È conosciuto per il suo stile audace e genderless. Nel 2018 è stato nominato fashion editor per i-D magazine. Ha creato editoriali anche per Vogue Italia, British Vogue, Love, Double, AnOther e per Le Monde. Ha collaborato altresì per molti fotofrafi noti come Paolo Roversi, Mert & Marcus, Glen Lunchford e Sam Rock.
Inoltre, offre consulenza per brand internazionali tra i quali: Fenty, Hermes, Nike, Emporio Armani, Dior, Stella McCartney, Burberry ed Erdem. Per Stella McCartney, nel 2017 ha curato lo styling della campagna #StellaBy, scattata in Nigeria da Nafine Ijewere. Kamara ha curato anche i look di Beyoncé, Rihanna e Madonna. Nel 2020 Kamara è stato nominato direttore di Dazed&Confused e ha collaborato con Roversi per il Calendario Pirelli. Inoltre, collabora con il progetto di Browns “A family affair” in collaborazione con il fotografo Rafael Pavarotti. Per l’evento ha dichiarato:
“Penso sempre che l’esperienza vissuta possa influenzare il lavoro e nel mio caso questo è ciò che porto nella moda. La mia esperienza vissuta e le nuove esperienze che sto vivendo si uniscono.”
Un elemento ricorrente nei suoi look sono le maschere sono un elemento chiave del lavoro di Kamara: simboleggiano protezione, appunto, ma anche trasformazione.
Ha curato lo styling della collezione fall 2021 di Commes des garçons e quella di Virgil Abloh per Louis Vuitton, per cui Kamara ha curato la presentazione digitale Autunno Inverno 2021.
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