Jacassi, Franco
Franco Jacassi (1949) è un collezionista italiano, di origine piemontese
Il suo gusto per la ricerca e l’avventura lo spingono fin da giovanissimo a viaggiare. Dopo aver frequentato la facoltà di sociologia all’Università di Trento, Franco Jacassi si dedica allo studio delle avanguardie pittoriche. Nei primi anni ’70 apre una galleria d’arte moderna e inizia a collezionare riviste e libri antichi, stampe, figurini e foto di moda. Apre a Vercelli la libreria Dialoghi, che lo mette a contatto con i più noti produttori del tessile, ed entra così nel mondo della moda. Per Loro Piana realizza un’importante collezione di figurini e il libro L’eleganza dello stile.
La ricerca e la rivalorizzazione di materiali raffinati e preziosi, perseguite con curiosità, ostinazione e passione profonde, lo portano nei mercatini, nelle vecchie mercerie, dagli artigiani, a recuperare dalla distruzione antichi bottoni, fibbie, nastri, tessuti preziosi, tulle ricamato, fiori di seta, oggi impossibili da riprodurre. Suo compito diventa quello di raccogliere in giro per il mondo ciò che è d’epoca, ma nuovo: aste, mercati d’antiquariato, manifatture ormai in disuso, tutto viene accuratamente vagliato e selezionato, dando luogo a una straordinaria collezione di materiali antichi dalla fine ‘800 agli anni ’70.
Franco Jacassi e il suo atelier
Nel suo atelier di Milano, tutto ciò è a disposizione di sarti, stilisti, produttori, che ne traggono spunti d’ispirazione per le loro collezioni. Vi si trova di tutto: riviste, foto, figurini, libri antichi, disegni originali di Dudovich, Guida, Lopez, Boccasile, stampe, manifesti. E poi tessuti antichi, di alta moda, ricami su tulle o in jais o paillettes, passamanerie e accessori di ogni genere, gioielli francesi e americani, fibbie in bachelite o madreperla, abiti di alta moda dei sarti più famosi e, per finire, un’eccezionale collezione di bottoni dal ‘500 al ‘900, milioni di pezzi in oltre 50 mila modelli dal liberty agli anni ’70.
L’attività di Jacassi non si ferma qui: fornisce nuove idee per libri sulla moda e sul costume, dà consulenze tecniche per la progettazione di biblioteche aziendali, organizza mostre tematiche di moda, nell’ambito di varie manifestazioni, da Milano Collezioni al Modit, da Pitti Immagine al Fashion Vintage Show del Castello di Belgioioso.
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