Inès de La Fressange
Inès de La Fressange icona di moda e di stile parigino
Inès de La Fressange nasce l’11 agosto del 1957, a Gassin, in Provenza, da madre di origine argentina, Cecilia Sánchez-Cirez, e dal padre André de Seignard de la Fressange, un marchese. Modella francese, il cui vero nome, piuttosto impegnativo, è Inès Marie Laetitia Eglantine de Seignard de La Fressange. Nel corso della sua florida carriera nel settore della moda, Inès inaugura il suo omonimo brand, nel 1991.
Conosciuta in tutto il mondo per il suo stile “effortless chic”, ovvero chic senza sforzo, Inès viene scoperta e lanciata dalla rivista Elle. Modella a 17 anni, sfila sulle passerelle più rinomate a livello internazionale, tra le quali Dior, Jean-Paul Gaultier, Yves Saint Laurent, Kenzo e Mugler.
L’incontro con Karl Lagerfeld
Nel 1983 Inès firma un contratto in esclusiva con Chanel, la maison guidata da Karl Lagerfeld, di cui Inès diventa musa. Il gesto di Inès ha forte risonanza nel mondo della moda, in quanto con La Fressange, per la prima volta, una modella firma un contratto di tipo esclusivo con una maison. Inoltre, non solo Inès diventa volto della maison Chanel, ma nel 1989 viene anche scelta come volto della Marianne, sulle monete, simbolo della Repubblica Francese; possibile causa della fine della collaborazione con Lagerfeld.
Conosciuta per la sua eleganza aristocratica (un tempo, si sarebbe detto: “Si vede che nasce”) ma non frigidamente patinata, il suo stile inconfondibile è determinato dalla sua capacità di mescolare un capo di alta moda con uno comprato in un grande magazzino; quello che viene definito oggi, dopo l’influenza di de La Fressange, come ‘stile parigino’. La stessa Inès descrive il suo stile in termini di “una borsa che costa più di tutto l’outfit messo insieme”.
Dopo la fine della collaborazione con Chanel, La Fressange prosegue la sua carriera con altri brand di alta moda, tra i quali Jean-Paul Gaultier e Roger Vivier, di cui diviene brand ambassador su richiesta di Diego della Valle.
Inès de La Fressange, il Brand
Nel ’90 lascia Chanel per diventare stilista di vestiti e biancheria per la casa. La sua prima boutique apre a Parigi, nel 1991, in avenue Montaigne. Successivamente, ne seguono altre in Giappone e in Europa. L’ononimo brand viene creato in collaborazione tra La Fressange ed Henry Racamier, presidente di Louis Vuitton e LVMH dal 1977 al 1993. Nel ’93 il timone viene poi affidato al nipote, François Louis Vuitton.
Le collezioni del brand propongono oggi abbigliamento da uomo, donna e bambino in tipico stile parigino. La stessa designer afferma di voler offrire un punto vendita in cui una donna può entrare e trovare sia un cappotto per sé che un vestitino per la propria figlia.
Il brand si distingue per la presenza dell’inconfondibile stile parigino della stilista, di cui viene fatta ampia descrizione nel libro La Parigina, guida allo chic, scritto a quattro mani con Sophie Gachet.
Inès de La Fressange per Uniqlo
Oltre a ideare la propria linea di moda, La Fressange collabora regolarmente, dal 2014, con il brand giapponese Uniqlo, con il quale condivide la passione per uno stile sempre elegante ed accessibile allo stesso tempo.
Il caso Louis Vuitton
Dopo il passaggio da Henry Racamier a François Louis Vuitton porta fin da subito malumori, fino allo scontro tra la stilista e François Louis Vuitton. L’accusa è quella di avere disegnato e firmato una confezione di saponi senza chiedere l’autorizzazione al socio di maggioranza. Il tribunale dei probiviri giudicherà ingiustificato il provvedimento, condannando Vuitton a risarcire i danni a Inès de La Fressange. La cifra fissata dal tribunale è comunque piuttosto bassa per un caso del genere, circa 450 milioni di lire.
Il ritorno di Inès
Dopo lo scontro tra i due, La Fressange torna a lavorare per il brand che porta il suo nome, dopo un’assenza di 14 anni.
Inoltre rimette piede sulle passerelle per i brand Moschino, Eric Bergère, Jean Paul Gaultier e ai servizi fotografici di moda per Elle e Marie Claire.
Linea di profumi La Fressange
Nel 2004 la celebre modella torna a far parlare di sé creando una fragranza femminile che porta il suo nome. Il profumo è seguito da altre fragranze, prodotte negli anni successivi. Nel 2019 La Fressange lancia una linea di profumi e fragranze composta da sei colonie, ispirate ai suoi luoghi del cuore, e due Eau de Parfume.
Le sei colonie ispirate ai suoi viaggi sono “cartoline olfattive” dei suoi posti preferiti: Atelier Medina è dedicata al Marocco, Bella storia racconta l’Italia, Holi Palace evoca l’India, Indigo Kimono dedicata al Giappone, Ciel Frigolet parla della sua infanzia e quindi della Provenza e Bloom Boum dedicata all’Inghilterra. Le due fragranze sono invece ispirate all’Iris, per quanto riguarda il Blanc Chic, ed alla rosa, l’Or Choc. La linea di profumi firmata dalla stilista è stata creata con l’aiuto di Sophie Labbé e Delphine Lebeau della casa essenziera IFF (International Flavors & Fragrances).
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