Giarrettiera
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Giarrettiera

Giarrettiera, intimo ed eleganza in un indumento

La giarrettiera è un accessorio intimo per reggere le calze, derivato dal francese jarretière. Si tratta di due lacci che fermano le calze, da portare nella parte superiore della gamba o sotto il ginocchio a seconda della lunghezza delle calze.

In essa convivono l’antico simbolo di devozione a un’istituzione e il più moderno significato trasgressivo di accessorio intimo femminile, dalla valenza erotica. Basti pensare alla tradizione popolare della giarrettiera rossa che la donna deve indossare in occasione della serata di fine d’anno e poi regalare. Fa parte sia del guardaroba maschile sia di quello femminile. Oggi è quasi esclusivamente indossata dalle donne. Infatti, restano solo pochi gentiluomini che ancora portano le giarrettiere.

Giarrettiera
Giarrettiera da sposa

La prima volta che il termine viene citato è nell’800 d.C. negli scritti di Eginardo: descrivendo l’abbigliamento di Carlo Magno, parla di “giarrettiere” che sostengono le calze del monarca. Nell’abbigliamento maschile è presente a partire dal 1200. A metà del XIV secolo Edoardo III d’Inghilterra, in seguito a un incidente occorso alla contessa di Salisbury a un ballo di corte, designa la giarrettiera come il simbolo dell’onorificenza più prestigiosa della corona inglese, l’Ordine della Giarrettiera, lanciando anche il celeberrimo motto presente ancora sullo stemma reale “Honni soit qui mal y pense”.

A partire dalla fine del XIX secolo ha cominciato a entrare in decadenza a causa dell’avvento del reggicalze femminile prima e del collant e delle calze autoreggenti poi. (Gianluca Bauzano).

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