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G,  Brand e Fashion designer

Gherardini

Gherardini, brand di borse e pelletteria 

Gherardini è una storica casa di moda specializzata nella produzione di borse, piccola pelletteria e impermeabili. E’ di proprietà del gruppo Braccialini.

La storia di Gherardini

L’impresa nasce nel 1885, a Firenze, per opera di Garibaldo Gherardini, artigiano specializzato nella lavorazione del cuoio. Il laboratorio prolunga la sua attività nei primi anni del Novecento, fabbricando principalmente astucci in pelle.

Tuttavia è nel primo dopo guerra che arriva il successo. Quando i figli prendono in mano le redini dell’azienda e apportano il logo distintivo della “G” anche su prodotti quali impermeabili, ombrelli, cravatte, foulard e una linea di abbigliamento femminile. Ma sono le borse a destare maggiore successo. Borse eccentriche e di qualità, realizzate a mano con pelli rare di pitone, lucertola, coccodrillo e impreziosite da gemme, smalti e metalli pregiati.

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Lorenzo Braccialini con una Gherardini

Il successo

La “Dodicidodici”, modello storico e bestseller, datato 1959, nel 2009 è presa come simbolo dell’azienda e viene ridisegnata in chiave moderna. Gli anni Sessanta vedono la nascita di un’altra borsa iconica, la “Bellona”, uno dei primi modelli ad avere un nome, anziché un codice numerico, anch’essa rivisitata in anni recenti.

Il decennio successivo vede la nascita del sistema della moda italiana. Gherardini è tra le prime realtà a sfilare nella storica Sala Bianca di Pitti. L’azienda diventa celebre a livello internazionale, aprendo boutique in tutto il mondo e continuando a diversificare i prodotti commercializzati sotto al proprio marchio. Si trasforma in un vero e proprio brand total look.

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Gherardini

Le acquisizioni, la rinascita del brand

Nascono così una linea di occhiali, profumi, borse da viaggio e d’abbigliamento maschile riconoscibili dal famoso logo con la G. Il logo è stampato su un tessuto impermeabilizzato nominato GHE Softy. Il successo internazionale viaggia di pari passo con la crescita della domanda di prêt-à-porter italiano. Tuttavia, dagli anni Novanta, Gherardini conosce una battuta d’arresto, per via dei diversi cambi di proprietà. Nel 1990 la famiglia non resiste all’offerta dei giapponesi e cede il 100% dell’azienda alla Watanabe.

Passeranno 12 anni prima che il brand ritorni italiano: nel 2002 Dadorosa si riappropria della quota di maggioranza. Dal 2007 è il gruppo Braccialini, da sempre specializzato nella realizzazione di borse e capi in pelle, ad acquisire Dadorosa e di conseguenza ad assumere il controllo della casa. Gherardini conosce così un sano restyling con investimenti mirati a migliorare la comunicazione integrata tra produzione e distribuzione. Nel 2010 si sono celebrati i 125 anni in grande stile, con una mostra evento alla Triennale di Milano. Il fine è quello di valorizzare l’azienda, firma storica della pelletteria e dell’artigianato made in Italy.

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