John Galliano
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Galliano, John

John Galliano è uno stilista inglese fondatore dell’omonima casa di moda oggi di proprietà della Christian Dior SA. E’ stato direttore creativo di Givenchy e Dior


Nato nella penisola di Gibilterra nel 1960, di origini spagnole, Juan Carlos Antonio Galliano cresce a Londra, in un background multietnico e teatrale che lascerà una forte impronta nel suo approccio creativo.

Galliano

Si forma prima all’East London College e nel 1984 uscirà dal prestigioso Central Saint Martins College of Art and Design con il massimo dei voti e del clamore. Lo show finale di Galliano, intitolato “Les incroyables”, ispirato alla rivoluzione francese, sarà un grandissimo successo. Lo show porrà immediatamente in evidenza il talento del designer agli operatori del settore. Le reazioni sono immediate, tanto che Joan Burstein, proprietaria della boutique Browns non si limiterà a comprare l’intera collezione (e che andrà sold out in breve tempo) ma esporrà in vetrina alcune creazioni.

Gli inizi di John Galliano

Le attenzioni del fashion system sono immediate tanto che col supporto finanziario di Johann Brun tra il 1985 e 1986 realizzerà le sue prime presentazioni e la sua prima sfilata inglese. Creerà collezioni eclettiche tutte realizzate attorno ad un tema. Spesso si ispira alla storia del costume, alle diverse culture, a viaggi fantasiosi in un mondo senza confini. Le sue creazioni sono un connubio tra alta sartoria e teatralità; sono abiti-costumi irriverenti, ironici, geniali.

Nonostante l’entusiasmo e l’isteria dell’industria nel 1990 gli verranno a mancare i finanziamenti necessari per continuare e dichiarerà bancarotta. Assieme al suo entourage di designer si trasferisce a Parigi, la capitale indiscussa della moda, in cerca di nuovi investitori e di una nuova solida clientela.

La socialità della Ville Lumière lo introduce presto alle persone chiave che contribuiranno al rilancio della sua firma. Nel 1994 grazie alla collezione, particolarmente riuscita, intitolata “Princess Lucretia” cattura le attenzioni della potente direttrice di Vogue America, Anna Wintour. Sarà proprio lei che in breve tempo gli fornirà le condizioni necessarie per conquistare la capitale francese.

Da Givenchy a Dior

Appena un anno dopo avviene la grande svolta. Bernard Arnault, CEO del gruppo leader dei beni di lusso LVHM, lo chiama per ricoprire il ruolo di direttore creativo della maison Givenchy, in sostituzione a Gianfranco Ferré. Poco più di un anno dopo viene promosso alla direzione creativa di Christian Dior, responsabile sia dell’alta moda che del prêt-à-porter. Sono gli anni in cui il nome di Galliano viene consacrato nel fashion system. Assieme alla rivitalizzazione dello storico marchio, continuerà incessantemente a dedicarsi al suo brand (controllato dalla Christian Dior SA) in un lavoro continuativo e mai deludente di mise stupefacenti e mozzafiato.

Galliano
Givenchy by Galliano 1996/1997

Lo stile Galliano

Galliano gioca con la storia e con l’attualità senza mai rinunciare a suscitare l’ironia ma soprattutto lo stupore. Lo fa anche attraverso i suoi show che sono dei veri e propri spettacoli studiati e accompagnati da effetti speciali che valorizzano l’experience della collezione. L’abito torna ad essere un sogno, un desiderio, talvolta esotico, romantico, vintage, futuristico, talvolta tutto insieme ma con una vestibilità che valorizza chi lo indossa, nel presente.

Galliano
Dior by Galliano

Nel 2003 la maison John Galliano apre la sua prima boutique monomarca a Parigi, in rue Saint Honoré, seguiranno quelle di New York e Tokyo; lo stesso anno lancerà la prima linea uomo. Ma è tra il 2007 e il 2008 che avviene la vera espansione commerciale e territoriale del brand. Aggiungerà infatti al parco prodotti una seconda linea prêt-à-porter (prodotta da Ittierre), una linea per bambini “Galliano Kidswear” e ancora gioielli, profumi, orologi, costumi e accessori.

Lo scandalo

Il 2011 è l’anno dello scandalo che segna l’arresto della corsa per lo stilista. Galliano è protagonista di un episodio di violenza verbale antisemita nei confronti di una coppia nei locali di un bar parigino. La vicenda verrà filmata e in seguito divulgata dal quotidiano inglese The Sun.

L’episodio scatenerà una severa reazione a catena di polemiche a danno del couturier con la conseguente presa di posizione da parte della maison Dior che lo licenzierà in tronco. Il danno d’immagine provocato è troppo grosso e la Christian Dior che detiene il 91% del pacchetto azionario della Maison John Galliano, sospenderà lo stilista anche dalla direzione creativa del suo brand.

Dior by Galliano

Galliano ha ricevuto molti premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui: quattro nomine come British Designer of the Year, la nomina di Commander of the Order of the British Empire, il premio internazionale del CFDA come miglior designer e il riconoscimento della Légion d’honneur francese.

La rinascita: Galliano da Maison Margiela

Il 2014 per lo stilista è l’anno della rinascita. Renzo Rosso spinge per la nomina di Galliano come direttore creativo di Maison Margiela. Jhon ha imparato la lezione e ricomincia grazie alla passione per il suo lavoro tenendo un profilo basso lontano dalla stampa:

Ho passato la vita a spingere me stesso e gli altri oltre i limiti, in nome della couture. Ora basta. Fine della storia. Voglio solo essere un creatore di vestiti“.

Galliano inizia a sperimentare portando innovazione e personalità nella linea Haute Couture di Margiela. Nel 2018 debutta la prima collezione uomo della maison firmata John Galliano. La gli abiti decostruiti con tagli alla rovescia si fondano con l’eredità di Martin Margiela, fondatore del brand.

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