Fury, Alexander

Alexander Fury è autore, critico e giornalista di moda 

Dopo la laurea in Storia e Teoria della moda al Central Saint Martins, Alexander Fury fa esperienza come curatore nel 2006 a Kensington Palace, dove partecipa all’attività curatoriale della mostra Princess Line, un focus sulla moda della Principessa Marget.

Alexander Fury, la carriera nel giornalismo della moda

Dal 2008 al 2012 è stato direttore artistico di Showstudio, prima di passare definitivamente al giornalismo di moda, settore in cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti. 

Dal 2010 è consulente creativo per Mary Katrantzou. 

Dal 2013 al 2016 il giornalista lavora come fashion editor presso l’Indipendent, l’i, e l’Indipendent on Sunday. Sempre nel 2016 diventa capo redattore per Vogue America in qualità di Critico per la moda maschile. In questa mansione, coprirà le settimane della moda maschile autunno/inverno 2016 e primavera/estate 2017.

Nel 2016 ottiene anche la nomina di capo redattore corrispondente per il T: The New York Times Style Magazine, mansione che manterrà fino al 2018. 

Per un anno, Fury ha redatto articoli di moda per Love Magazine, il biannuale edito dalla Condé Nast, oltre ad essere apparso in numerosi titoli internazionali, tra cui Vogue Nippon, Fantastic Man, 10, 10 Men, Elle e Elle Collections.

È membro del comitato per Newgen del Business School of Fashion e parte dei BoF 500.

Alexander Fury, le pubblicazioni accademiche 

A giugno del 2017, il giornalista pubblica il libro edito da Thames and Hudson Dior: Catwalk. Nello stesso anno, a novembre, pubblica il suo secondo libro dal titolo Catwalking, una biografia della carriera del fotografo Chris Moore. A dicembre del 2018 esce il suo terzo libro, Dior by Gianfranco Ferré, edito da Assouline. 

Parallelamente alle sue pubblicazioni, Fury collabora al lavoro redazionale dei cataloghi delle mostre di moda. Ha contribuito al catalogo di Christian Dior: Designer of Dreams esposta al Museé des Arts Decoratifs a Parigi, al catalogo della mostra Savage Beauty esposta al Victoria and Albert Museum di Londra. Il suo contributo si estende anche ai cataloghi delle mostre su Isabella Blow: Fashion Galore! alla Somerset House, Claude Parent: Dessiner la Mode e Richard Wentworth à la Maison Alaïa: The Couturier entrambe esposte a Parigi. 

Nel 2018 Fury ha curato la retrospettiva per la mostra su Azzedine Alaïa: The Couturier esposta al Design Museum di Londra, la prima retrospettiva inglese sul designer. 

Premi e riconoscimenti 

Fury è stato il primo giornalista a ricevere il premio Editorial Intelligence Award per la categoria Fashion Commentator nell’annualità 2014-15. Nel 2015, InStyle Magazine lo proclama una delle persone più influenti del mondo della moda. 

Nel 2018 riceve il Dottorato onorario in Scienze Umanistiche dall’Academy of Art University di San Francisco e nello stesso anno è chiamato a selezionare l’Abito dell’anno al Museo della moda di Bath, Inghilterra.

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