Willhelm, Bernhard 1973
Bernhard Willhelm (1973): stilista tedesco
La vita ed il debutto nel mondo della moda
Bernhard Willhelm è nato a Ulma a novembre 1972. I suoi inizi, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Anversa, sono nell’abbigliamento intimo con la storica casa tedesca Schiesser. Poi, cominciano le importanti collaborazioni nel prêt-à-porter femminile con Dirk Bikkenbergs, Vivienne Westwood e Alexander McQueen. Debutta a Parigi nel 1999 con la collezione donna insieme a Jutta Kraus con la stagione autunno-inverno. Ha disegnato i suoi primi abiti da uomo nell’ottobre 2000 e presentati durante la settimana della moda maschile di Parigi dal gennaio 2003. Nel 2001 vince il Moët & Chandon Fashion Award.
La carriera da Capucci
Nell’inverno 2002 il designer assume la carica di direttore creativo della maison di Roberto Capucci per il prêt-à-porter, ruolo che ricoprirà fino al 2004. Ad ottobre 2005 la linea donna del marchio Bernhard Willhelm viene prodotta in licenza della società giapponese Bus Stop.
Nel 2006 apre la prima boutique Bernhard Willhelm nei grandi magazzini Parco di Shibuya. Inoltre, lo stilista ha realizzato i costumi per il World Tour di Björk, nonché un abito scultura per la copertina dell’album. Nel 2008 intraprende una collaborazione con l’azienda di scarpe Camper di Maiorca. Crea una linea speciale di scarpe chiamata “Bernhard Willhelm-Camper-together”.
Successi e riconoscimenti
Tra i suoi altri successi si contano una retrospettiva dei suoi lavori, organizzata dall’Ursula Blickle Art Foundation in Germania (2003), la pubblicazione del suo primo libro (2004) e il lancio della sua prima linea di calzature e di “White Wild Bunch”, linea di abbigliamento disponibile solo online sul sito YOOX.com.
Lo stile
Il suo stile fa spesso riferimento alla sfera della sessualità e dell’ironia. Si ispira al folklore della Germania meridionale, al corpo umano e ad aspetti della cultura e percezioni della realtà. Wilhelm è noto per il suo approccio non convenzionale alle collezioni. Le presenta attraverso installazioni, performance e tableaux vivants alle passerelle di moda. Ne è un esempio la collezione a/i 2015 di Willhelm che ha preso la forma di un’installazione artistica presso il Museum of Contemporary Art (MOCA).
Crea insieme a Mykita, eyewear brand tedesco, una linea innovativa di occhiali dai tagli innovativi e colori aerografati. Il risultato è un’audace concetto di occhiali da sole, con sagome scultoree e sfumature pop che ricordano lo stile di Venice Beach dei primi anni 2000.
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