Warnaco
Warnaco: Azienda americana di intimo e di moda maschile, acquisita da PVH nel febbraio 2013
La società Warnaco produce biancheria per Calvin Klein, Olga, Valentino e Warner, abbigliamento maschile per Ralph Lauren (linea Chaps). Vende a oltre 16 mila negozi. È considerato il secondo gruppo americano nel settore della biancheria intima, subito dietro a Sara Lee Playtex. Impiega circa 20 mila persone.
Chapter 11
Nel 2001, l’azienda americana, insolvente da parecchio tempo nei confronti dei marchi di cui detiene la licenza, attraversa il momento più buio. In giugno viene messa sotto Chapter 11, la clausola di protezione antifallimento, ed entra in amministrazione controllata.
I debiti ammontano a 2450 milioni di dollari. Il primo passo per risalire la china è la dismissione della linea notte Gjm e delle lingerie Izka e Lejaby, oltre a vari rimpasti a livello dirigenziale. La ristrutturazione dà i primi frutti e, dopo 18 mesi, il Gruppo esce dal piano di protezione, riducendo il debito a 247 milioni di dollari. Pur con un management privo di alcuni ruoli chiave non ancora riassegnati, la società newyorkese chiude il 2002 con meno perdite operative e debiti rispetto all’anno precedente.
Nella primavera del 2003, l’inversione di tendenza può dirsi definitivamente avviata quando Nautica Apparel sigla con Warnaco un accordo pluriennale di licenza per la produzione e la commercializzazione delle proprie linee di swimwear. Warnaco era tornato uno dei marchi leader nella produzione dei costumi da bagno. Ma anche dell’intimo, del menswear, del jeanswear e degli accessori con marchi propri e licenze per Calvin Klein, Chaps e Polo by Ralph Lauren, Speedo-Authentic Fitness e altri.
Warnaco è stata acquisita da PVH nel febbraio 2013
Tuttavia, nel dicembre del 2013 il sito produttivo europeo di Warnaco a Sesto Fiorentino chiude i battenti. L’azienda perde la licenza per il brand CK Calvin Klein sul mercato europeo, ripresa tempestivamente dal suo proprietario PVH Corp. a partire dal 2013, seguita dalle licenze di Calvin Klein Jeans e Calvin Klein Underwear. Una transazione dell’ammontare di 2,9 miliardi di dollari statunitensi, ovvero 2,2 miliardi di euro. L’accordo ha dato al PVH più controllo del brand di abbigliamento Calvin Klein in quanto ha unito Calvin Klein formale, intimo, jeans e le linee sportswear.
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