Franco Savorelli di Lauriano (1932). Esperto di marketing e public relations. Ha contribuito all’affermarsi del made in Italy sin dal suo nascere. Non a caso Pitti Immagine Uomo gli ha assegnato, nel ’96, il premio alla carriera.
Nato a Milano, studi di economia a Genova e master in organizzazione aziendale, inizia nel ’58 una collaborazione, che durerà fino al ’97, con il colosso della cosmesi americana Helena Rubinstein. Da allora e per quarant’anni, la carriera di Franco Savorelli di Lauriano è una sequenza di successi. Le straordinarie feste organizzate con Roberta di Camerino in laguna a Venezia e sull’isola di San Giorgio. Il sodalizio con Sergio Galeotti per la Giorgio Armani dal 1974 all’80, esperienza che definisce determinante. Il ventennale rapporto di lavoro e di amicizia con Mario Valentino. L’intensa collaborazione con le sorelle Fendi e con lo stilista Karl Lagerfeld. La promozione delle sfilate della Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze, come dire l’atto di nascita della moda pronta made in Italy.
Ma Savorelli non è soltanto l’eminenza grigia di celebri maison. In alleanza con Beppe Modenese, ha messo a punto, negli anni ’70, due prestigiosi appuntamenti internazionali: Idea Como e Idea Biella per la drapperia. Nel ’69 ha dato vita con Rudy Crespi alla rassegna Mare Moda Capri e nel ’71, con l’allora presidente Franco Tancredi, al primo Pitti Uomo.
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