Rankin
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Rankin è un fotografo britannico, fondatore di Dazed&Confused

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John Rankin Waddell (1966), in arte Rankin è un fotografo scozzese,  rappresenta molto bene la nuova fotografia britannica aggressiva, trasgressiva, molto ricca di creatività che contamina tutti i generi e non disdegna l’ironia; lui stesso si è ormai affermato per il suo stile personalissimo come uno degli autori di riferimento della fotografia di moda. È noto per le sue fotografie di modelle come Kate Moss e Heidi Klum, e di celebrità come Madonna, David Bowie ed Elisabetta II. Il suo lavoro è apparso su riviste come GQ, Vogue e Marie Claire.

L’inizio di Rankin in Dazed and Confused

Nel ’91 Rankin con Jefferson Hack fonda la testata Dazed and Confused. Subito si afferma come una delle testate più incisive e ricche di soluzioni insolite: come quella dell’impaginazione che consente di sfogliare la rivista nei due versi. Accanto alle singole immagini per le copertine, realizza spesso servizi shock. Diventato famoso quello in cui una modella indossa un vestito che si incendia. Tuttavia pubblica anche per altre testate come Rolling Stone, Interview, Spin, Big Issue, The Guardian, Harper’s Bazaar, Indipendent on Sunday, Snoozer.

Nel ’99 apre con Alex Pround, proprietario delle omonime gallerie londinesi, la casa editrice Vision On. Lanciandola con un suo primo libro Nudes, cui ne seguono altri come CeleBritation (i suoi ritratti più celebri), Snog e Sofasosexy nel 2002. Con altre case editrici, pubblica la retrospettiva Rankin Works nel 2000 e nel 2002 Work in Progress#1. Nello specifico quello intitolato Breeding è uno studio in bianconero su modelle androgene, stampato in edizione limitata e firmata di 1500 copie.

I primi anni 2000

Nel 2000, lancia il quadrimestrale di moda Rank e il periodico Another dove continua la sua linea di promozione dei giovani autori. Numerose sono le foto per copertine di dischi: U2, Spice Girls, Pulp, Salad, Morissey, Maniac Street Preachers. Sebbene, per quanto riguarda i ritratti, il più importante è quello realizzato alla regina Elisabetta in occasione del suo Giubileo assieme a quelli degli altri nove fotografi selezionati.

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Il fotografo Rankin difronte al suo ritratto della Regina Elisabetta

Al Castello di Windsor espongono il ritratto nel febbraio 2002 e poi trasferito alla National Portrait Gallery di Londra. Rankin ha anche iniziato a realizzare brevi filmati. In Europa e negli Stati Uniti sono esposte molte mostre. Per rendere omaggio ai 22 anni di carriera di questo straordinario fotografo, in Gran Bretagna allestiscono la Rankin Live. Oltre a essere la mostra più grande mai realizzata su Rankin l’evento ha anche uno scopo benefico, il ricavato infatti sarà devoluto parzialmente in beneficenza.

Nel 2002 ha ricevuto una borsa di studio onoraria dalla Royal Photographic Society. Ha anche co-diretto il suo primo lungometraggio Le vite dei santi, scritto da Toni Grisoni.

Poi, nel 2008 il fotografo è stato coinvolto nel reality show Britain’s Missing Top Model, lo show seguiva otto giovani donne con disabilità che gareggiavano per un contratto da modella, incluso un servizio fotografico con Rankin e una foto di copertina per Marie Claire.

Nell’aprile 2009 Rankin ha creato Annroy (un’amalgama dei nomi dei suoi genitori), una struttura contemporanea progettata da Trevor Horne Architects che ospita il suo studio fotografico, la galleria e l’attico.

Per sette settimane nel 2009 con il suo progetto Rankin Live ha fotografato persone direttamente dalla strada, completando uno scatto ogni 15 minuti, con i ritratti stampati e appesi entro 30 minuti. Alla fine ha fotografato dalle 8.000 alle 10.000 persone per il progetto, con ogni soggetto che riceveva una stampa del proprio ritratto da portare via.

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Dal 2010 ad oggi 

Nel 2010 Rankin si è recato in Sudafrica con la BBC per girare il documentario South Africa in Pictures. Lo stesso anno è stato incaricato da Nike e Product Red nella lotta contro l’HIV/AIDS, per scattare una campagna globale Nike, Lace Up, Save Lives di sensibilizzazione.

Nel 2011, insieme a Jamie Oliver, è stato l’insegnante di fotografia nella serie di Channel 4 Jamie’s Dream School. Ha anche presentato il documentario della BBC Four America in Pictures – The Story of Life Magazine e lanciato la Rankin Film Productions per produrre e dirigere i suoi lavori cinematografici commerciali ed editoriali.

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Nel gennaio 2014, BBC Four ha trasmesso il suo documentario Seven Photographs that Changed Fashion, in cui ha creato omaggi alle immagini di Cecil Beaton, Erwin Blumenfeld, Richard Avedon, Helmut Newton, Herb Ritts, David Bailey e Guy Bourdin. Ha intervistato una serie di fotografi originali, modelli e assistenti, e ha utilizzato modelli contemporanei tra cui Heidi Klum, Erin O’Connor, Jade Parfitt, Sophie Ellis-Bextor, Tuuli Shipster, Mollie Gondi, Daphne Guinness e David Gandy.

È stato un collaboratore regolare come fotografo e giudice ospite di Germany’s Next Topmodel.

Rankin ha donato i suoi servizi a campagne pubblicitarie per l’associazione benefica Women’s Aid, fornendo fotografie per le sue campagne Blind Eye, What’s it going to take? e Valentine’s Day.

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Nel 2019 ha disegnato una carta filantropica digitale in collaborazione con Phil Ropy per Surfrider Foundation Europe, si è trattato di un Plastic Monster fatto di rifiuti di plastica, come metafora dell’inquinamento da plastica. Nel 2021 ha ospitato il Great British Photography Challenge su BBC4, ha lavorato con The Holocaust Memorial Day Trust come giudice di celebrità per il concorso Light Up The Darkness, e ha collaborato con gli artisti concettuali Scott Kelly e Ben Polkinghorne per creare immagini per sfidare i concetti tradizionali di calvizie maschile attraverso una serie di ritratti di uomini con vistosi copricapi pubblicati su Hunger.

 

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