Picasso Paloma (1949)

nata da Pablo e Franµoise Gilot, inizia la sua attività come costumista teatrale con inclinazione per i gioielli

Paloma (1949): nata da Pablo Picasso e Françoise Gilot, inizia la sua attività come costumista teatrale

 

Paloma Picasso dimostra subito una spiccata inclinazione per i gioielli. Infatti inventa collane usando gli strass dei bikini di scena delle Folies Bergères e, quando presenta le sue prime creazioni a Yves Saint Laurent, riceve immediatamente l’incarico di disegnare una collezione di monili per la sua successiva sfilata. Nel 1972-73 disegna per il marchio greco Zolotas.

Nell’80 inizia la sua collaborazione con Tiffany. Crea numerosi pezzi unici fra cui scatole intarsiate di pietre preziose, spille a insetto e collane con incastonati alcuni fra i più grandi e preziosi esemplari di pietre colorate. Nel Museo di Storia Naturale The Field di Chicago è esposto un suo bracciale in lunaria da 408,63 carati. Oltre ai gioielli, firma un profumo, un rossetto nelle tonalità del rosso battezzato Paloma, foulard, una linea di borse e di accessori.

 

Nel 2010 Paloma festeggia il suo trentesimo anniversario con Tiffany, per celebrare la collaborazione introduce la collezione Marrakesh basata sul suo amore per il Marocco. L’anno successivo, debutta con la sua collezione Venezia, città amata a prima vista.

Senza scarpe, due rami di perline sui capelli, un fiore di loto in mano e un pianale aperto ai lati. Suscita scandalo presentandosi a Palazzo Grassi ad una festa per la Biennale dedicata a una mostra sul pop art. In un’altra occasione si fa fotografare da Helmut Newton mentre tiene un bicchiere in mano davanti al capezzolo sinistro scoperto.

 

conclusione, Paloma Picasso

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