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Leibovitz, Annie

Annie Leibovitz è una fotografa di successo internazionale

Anne Leibovitz

Nata il 2 ottobre del 1949 a Waterbury, nel Connecticut, Annie-Lou Leibovitz è la terza di sei figli. Di origine ebraica, la madre Marilyn era un’istruttrice di danza e il padre Sam un tenente dell’Air Force americana. Costretti a numerosi spostamenti a causa del lavoro del padre, inizia ad appassionarsi alla fotografia durante la permanenza nelle Filippine mentre era in corso la guerra in Vietnam.

La formazione

Frequenta il San Francisco Art Institute dove studia pittura, continuando a sviluppare la sua tecnica fotografica mentre per diversi anni fa le più svariate esperienze lavorative; nel 1969 trascorre sei mesi in un kibbutz ad Amir, in Israele.

È il 1970 e la Leibovitz decide di tornare negli Stati Uniti. È proprio in questi primi anni Settanta che inizia la lunga e brillante carriera della fotografa americana. Viene ingaggiata nello staff della neonata rivista Rolling Stone come fotografa ufficiale della band britannica Rolling Stones tra il 1971 e il 1972. Per la band seguirà il tour del 1975 instaurando così un rapporto intimo e assolutamente unico con i componenti della rock band.

Nel 1973 Jann Wenner, direttore della rivista musicale numero uno al mondo, la nomina capo fotografo, ruolo che manterrà fino al 1983. In questi dieci anni contribuisce in modo attivo e sostanziale alla creazione dell’immagine della rivista. Le foto in cui ritrae i personaggi più importanti del panorama musicale colti nella loro intimità e nella loro parte più umana le spalancano le porte della notorietà e della fama internazionale.

Annie Leibovitz per John Lennon e Yoko Ono

John Lennon e Yoko Ono. By Annie Leibovitz

Celebre è uno scatto della Leibovitz che ritrae John Lennon e Yoko Ono. Nel 1980 le viene chiesto dalla redazione un ritratto dell’ex Beatles e la moglie, Yoko Ono, insiste per essere fotografata con il marito. Così Annie decide di realizzare un’immagine che ricordi la copertina dell’album Double Fantasy in cui la coppia si bacia. Ciò che ne risulta è un ritratto magico, che cattura perfettamente il rapporto di sudditanza e affetto che legava i due. La Leibovitz fu l’ultima a fotografare il cantante da vivo.

Molte sono le influenze che provengono dai grandi nomi della fotografia. Tra i tanti, Robert Frank, Henri Cartier-Bresson e Richard Avedon sono gli esempi presi dalla fotografa statunitense come riferimento per le sue opere.

I ritratti eterni

Le sue collaborazioni

Gli inizi del nuovo decennio dettano un cambio nello stile della fotografa. Il nuovo uso dei colori e dell’illuminazione, le pose e l’atmosfera attirano l’attenzione di un’altra rivista importante americana: Vanity Fair la vuole come fotografa all’interno del team.

Memorabili rimangono alcune copertine scattate dalla Leibovitz per Vanity Fair; una sensuale e nuda Demi Moore e Whoopi Goldberg, immersa per metà in una vasca piena di latte.

Nell’87 Annie Leibovitz vince il premio Clio per la campagna pubblicitaria realizzata per American Express.

Dopo le copertine di Vanity Fair numerose celebrità vogliono essere ritratti dalla fotografa ormai famosa: Brad Pitt, Mikhail Baryshnikov, Michael Moore, Madeleine Albright, Bill Clinton e più recentemente le attrici Scarlett Johansson e Keira Knightley. Stimata come fotografa e come persona è stata l’unica a ricevere il permesso dai coniugi Cruise di fotografare la loro figlia neonata. I suoi ritratti sono apparsi su Vogue, The New York Times Magazine e The New Yorker; molti sono i brand della moda e le aziende internazionali che hanno chiesto il suo obiettivo per immortalare le proprie campagne pubblicitarie. I più importanti musei fanno a gara per ospitare le preziose raccolte fotografiche della Leibovitz, che spaziano dai ritratti di personaggi come la regina Elisabetta II alle foto di famiglia.

Tra i libri pubblicati durante gli anni di intenso lavoro citiamo Photographs: Annie Leibovitz 1970-1990, Olympic Portraits, raccolta di fotografie scattate durante le Olimpiadi del 1996, e Women, una serie di ritratti di donne celebri. 

Nel 1998 e ha realizzato il Calendario Pirelli 1999. Mentre nel 2008 ha realizzato il calendario Lavazza 2009. Infine è stata scelta come fotografa per il Calendario Pirelli 2016 che vede ritratte 12 donne tra cui Yoko Ono, Tavi Gevinson e Patti Smith.

Leibovitz

Vita privata

Importante la relazione affettiva di Annie Leibovitz con la scrittrice e intellettuale statunitense Susan Sontag, amica, amante e collega conosciuta negli anni Ottanta e mai abbandonata fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2004.

Annie Leibovitz ha tre figli, Sarah Cameron e i gemelli Susan e Samuelle.

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