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Grazia

Grazia è un settimanale femminile

Settimanale femminile edito dalla casa editrice Mondadori e diretto da Carla Vanni, Grazia è nato nel 1938 dalla trasformazione di Sovrana, affermato periodico per le signore borghesi in epoca fascista, in un settimanale tutto al femminile, decisamente nuovo, aggressivo e popolare. A guidarne la trasformazione è Raul Radice, a cui si succederanno fino agli anni ’60 una serie di direttori tra cui Giorgio Mondadori.

Ma il periodico moderno che per lustri manterrà una posizione di leadership nel settore dei femminili, accanto agli storici concorrenti Amica e Anna della Rizzoli e Gioia di Rusconi, si svilupperà solo a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 con le direzioni di Renato Olivieri e Pier Boselli. Sono gli anni della grande affermazione editoriale e delle tirature da capogiro. Nel febbraio ’78, con l’arrivo al timone del giornale di Carla Vanni, comincia una nuova stagione di restyling.

Cambiamenti continui per il magazine Grazia

I rapidi e continui cambiamenti d’umore dell’universo femminile e del target tradizionale di riferimento in particolare, inducono a un’attenzione maniacale per il look e i contenuti del settimanale. In pratica, avvengono continuamente piccole operazioni di maquillage, innovazioni grafiche, rubriche che nascono e muoiono in una ricerca instancabile di affiatamento perfetto col pubblico.

Il giornale si dilata nella foliazione, l’attualità accede a ruoli di primo piano, nascono inserti e dossier, si moltiplicano gli spazi e i consigli per la cura e la conoscenza del corpo. Fino al febbraio ’97, quando cambia ancora contenuto e aspetto di Grazia introducendo una nuova grafica e cambiandone il formato e le caratteristiche tecniche.

Nel 2012 la rivista viene coinvolta nel rinnovamento delle testate di Mondadori avviato da Ernesto Mauri. Il 10 maggio 2013 il settimanale è in edicola con un nuovo formato – più grande – con attenzione maggiore al settore moda e alle notizie: le tendenze sono le maggiori linee guida di Grazia. I cambiamenti vengono attuati con lo scopo di rendere il settimanale più in linea con il modello internazionale del network.

Nel 2011 viene inaugurato il sito Grazia.it, ridisegnato successivamente con l’intento di fornire alle utenti un flusso unico di stimoli e informazioni.

Nel 2009 Vera Montanari prende la direzione del giornale, per poi nel 2012 essere sostituita da Silvia Grilli.

Sito Grazia.it

Inaugurato nel 2011, il sito presenta suggerimenti su moda e bellezza, aggiornamenti su celebrità e sul loro stile, gallerie multimediali su tendenze e streetstyle, video o audio di interviste e i commenti degli opinionisti e l’editoriale pubblicati sul numero in edicola.

Sul sito è presente anche il contributo apportato da una rete di blogger, italiane e straniere, e dalle digital influencer.

Nell’ottobre 2016 la rivista, in collaborazione con The Blond Salade di Chiara Ferragni, organizza una mostra presso la Triennale di Milano dal titolo “You-The digital fashion revolution”, con l’intento di celebrare e istituzionalizzare il ruolo delle fashion blogger.

All’interno del portale Grazia.it è presente un canale dedicato a Grazia Factory, progetto all’interno del quale le influencer selezionate saranno protagoniste di racconti originali, shooting e video.

Grazia Factory è composto da rubriche in continuo aggiornamento: “Hot Now”, dedicata alla presentazione dei talenti all’interno della Factory; “Double Style”, con servizi fotografici dedicati al confronto tra due look; “A week in style with”, con all’interno servizi che raccontano i “7 days looks” delle protagoniste e “Selected by”, che racconta le influencer attraverso le loro diverse passioni e interviste a persone che raccontano il presente sempre più inclusivo.

Grazia International Network

Le attività della rete hanno inizio nel 2005 sotto la direzione editoriale di Carla Vanni. La conferenza stampa per il lancio del network si svolse all’Hotel Principe di Savoia di Milano il 29 novembre 2005; tra i relatori Fabrizio D’Angelo e Roberto Briglia.

L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare le edizioni estere del periodico. Nel settembre 2007 si hanno otto edizioni a seguito della nascita dell’edizione olandese della rivista. L’edizione inglese di Grazia – lanciata da Emap nel 2005 – vince il premio Magazine Icon of the Year, titolo conferito per innovazione e creatività del prodotto.

Il 29 agosto 2009 Mondadori France lancia il settimanale Grazia in Francia.

Viene organizzata periodicamente una conferenza globale della rete per far incontrare i gruppi di lavoro dei vari paesi. Lo scopo è quello di innescare uno scambio di esperienze e idee, condividere ricerche e studi e, infine, informare il network sui nuovi progetti.

“Mondadori International Business” è la società per le attività internazionali, con presidente e amministratore delegato Carlo Mandelli.

Le edizioni del settimanale Grazia nel mondo – presente in cinque continenti con venti edizioni – formano una rete con un lettorato aggregato di circa 17 milioni di lettori al mese con più di 10 milioni di copie vendute (su base mensile), 35 milioni di utenti unici al mese, 13 milioni di follower sui social media e oltre 600 numeri pubblicati ogni anno (dati Mondadori).

Nel 2021 l’edizione USA è premiata come miglior rivista debuttante dell’anno. Il riconoscimento è stato assegnato dal Magazine Innovation Center presso l’Istituto di giornalismo e nuovi media dell’Università del Mississippi.

Grazia Next Glam Award

Grazia Next Glam Award, alla sua prima edizione nel 2015, è un evento dedicato ai nuovi talenti internazionali e organizzato da Grazia International.

La vincitrice del concorso è stata la stilista coreana Jihye Park; a decretare la sua vittoria una giuria presieduta da Carla Vanni (direttrice del Grazia International Network), con Giorgio Armani, Mario Dell’Oglio, la stilista Stella Jean e Jane Reeve.

Grazia con “Cash & Rocket”

Nel 2015 Grazia ha preso parte a “Cash & Rocket”, raccolta fondi di larga scala a favore dei bambini africani. Questa iniziativa vede coinvolte 70 donne tra le più influenti nei settori arte, cinema, moda, musica e scienza. “Cash & Rocket” ha devoluto il ricavato a tre diverse ONG. Lo scopo della raccolta è costruire scuole e portare assistenza alle persone.

80 anni di 

Nel 2018 la rivista festeggia 80 anni di vita con progetti ed eventi nei quali sono stati coinvolti lettrici e celebrità, il mondo della moda e della bellezza e investitori pubblicitari.

“Young since 1938”, ovvero “giovane dal 1938”, con l’8 che appare rovesciato – a richiamo del simbolo di infinito – è lo slogan scelto per celebrare l’ottantesimo compleanno della rivista.

L’11 gennaio 2018 si è tenuto l’evento capofila dei festeggiamenti che ha visto come protagonista di uno showcase Francesca Michielin. In contemporanea è uscito in edicola un numero di Grazia interamente dedicato alle generazioni Y e Z, con un’intervista alla cantante e i contributi di Aurora Ramazzotti, Valentina Ferragni (fashion influencer), il duo Benji&Fede, Sofia Goggia (campionessa italiana di sci), la blogger danese Sophia Roe, la youtuber Sofia Viscardi e la it-girl Luna Bonaccorsi. Nella sezione moda sono state racchiuse le tendenze di stile delle fashion influencer e it- girl, mentre nelle pagine dedicate alla bellezza, le tendenze beauty che incontrano i gusti delle nuove generazioni.

il 17 settembre 2018 si è tenuto, presso la Rotonda della Besana di Milano, l’evento cardine delle celebrazioni degli 80 anni della rivista. Nella serata si è assistito a un evento ispirato ai valori che hanno reso Grazia un marchio in continua evoluzione: made in Italy, internazionalità, creatività e sostenibilità. L’evento, patrocinato dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, ha visto coinvolti Ernesto Mauri, amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Silvia Grilli, direttrice della rivista e Carla Vanni, direttrice del Grazia International Network. Tra gli ospiti: Pixie Lott, Ireland Basinger Baldwin, figlia di Kim Basinger e Alec Baldwin, Patty Pravo, Eleonora Abbagnato, il soprano Carly Paoli, Victoria Cabello, Filippa Lagerback, Alessia Marcuzzi e la giornalista Mia Ceran.

Michelangelo Pistoletto, in occasione dell’evento, ha realizzato Terzo Paradiso, opera composta esclusivamente da copie recuperate della rivista.

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