Ghost 1984
il brand della femminilità evergreen
Ghost è un brand inglese di ready-to-wear. Lo lancia, nel 1984 a Londra, Tanya Sarne che, laureata in Storia e Psicologia, era entrata nel mondo della moda come modella. Aveva commerciato, importandoli, i golf peruviani d’alpaca. Ma aveva già avuto successo con una griffe sportswear battezzata Miz. La stilista è stata nominata più volte British designer of the year e nel ’92 l’azienda ha ottenuto il British Apparel Export Award.
Lo stile Ghost
Le collezioni sono realizzate con tessuti originali (anche un particolare tipo di viscosa) e con la tecnica della “tintura in capo”. Sono modelli senza sforzo e femminili che si possono indossare dal giorno alla notte e che non si sgualciano facilmente. Gli abiti scivolosi e tagliati in sbieco erano la sua firma. Mantenendo un’atmosfera vintage contemporanea, le collezioni del brand sono dunque note per la loro estetica femminile, le silhouette moderne e i capi tinti in capo. Il cliente di Ghost London è sicuro di sé e del suo stile e ha una forte attenzione alla qualità e ai dettagli.
Il revival con Sameera Azeem
Negli anni, Ghost si ritaglia un posto come destinazione per abiti da sposa ed eleganti abiti da damigella piuttosto che per il prêt-à-porter. Di conseguenza, nel 2006 Tanya Sarne ha lasciato il marchio. Sotto una nuova proprietà dal 2008, Sameera Azeem è stata nominata direttore creativo tre anni fa. In questo periodo, ha riportato Ghost sotto i riflettori attraverso i guardaroba di blogger e celebrità. Ma piuttosto che replicare l’archivio, Azeem ha introdotto una proposta completamente nuova: colore audace e motivi floreali tumultuosi. Si tratta di una rinascita per il brand, che oggi sta avendo più successo che mai.
Nel 2008 Hawes and Curtis compra Ghost. Nel 2022 Hawes and Curtis era stato venduto a 1 dollaro a Touker Suleyman.
Sameera Azeem è ancora saldamente direttore dell’azienda.
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