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Franzi

Franzi, valigeria nata nel 1864

Nel 1864, Felice Franzi fonda a Milano una valigeria con il proprio nome. È la prima in Europa a produrre un famoso e robustissimo cuoio conciato con prodotti vegetali. Con la parte superiore di questo cuoio, su cui viene impressa una grana particolare detta Franzi, vengono realizzati bauli, valigie e borsette di grande eleganza, oltre a un vasto assortimento di piccola pelletteria in vari colori.

Le origini

La storia di Franzi inizia nel 1840, quando Rocco Franzi trasferisce la propria bottega da Viggiù (VA) a Milano, aprendo un piccolo negozio specializzato nella produzione di bauli pregiati e valigie.

Tra le sue creazioni di maggior successo si distingue il baule Leggerissimo, concepito per ridurre il peso totale dei bagagli dei viaggiatori e i costi di trasporto. I premi e i riconoscimenti ottenuti a livello nazionale e internazionale hanno determinato l’iniziale successo del marchio.

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Il baule Leggerissimo.

Felice Franzi: la fondazione del marchio

Nel 1864 Felice Franzi, figlio di Rocco, fonda ufficialmente la “Valigeria Franzi” in Via Manzoni a Milano. Per migliorare e aggiornare i processi di lavorazione assume artigiani francesi e austriaci e importa le più moderne tecniche di concia dalla Germania, creando il primo distretto italiano della pelletteria di lusso. Tra i suoi apprendisti, si distingue Guccio Gucci, che vi lavora fino a quando non fonda l’azienda eponima nel 1921: lui stesso, per promuovere il suo primo negozio, cita sulla locandina pubblicitaria “Guccio Gucci, già impiegato dalla Valigeria Franzi”. Nel 1877 Felice riesce a portare la Premiata Ditta Franzi al servizio delle Case Reali italiane, tanto che i Savoia, pochi anni dopo, lo eleggono fornitore ufficiale della famiglia.

L’espansione del marchio

Nei primi anni del ‘900 il catalogo dei prodotti offerti da Franzi spazia da valigie e bauli a borse e beauty-case con contenitori su misura in vetro, argento e smalto, fino a includere borse da donna, piccola pelletteria, collari per cani, coltelli, portafogli, orologi, rasoi e altri accessori in pelle e metalli preziosi dedicati al viaggio.

Nel tempo, Franzi partecipa a diverse esposizioni nazionali e internazionali e nel 1905, in seguito al successo ottenuto con il negozio di Milano, amplia la sua rete a Roma, Genova, Napoli, Londra e Vienna, diventando la prima pelletteria di lusso con una rete commerciale internazionale. Questo permette al marchio di diventare fornitore ufficiale anche dell’Imperatore d’Austria, del Re di Grecia e del Re d’Egitto.

Oreste Franzi: i viaggi in Asia

All’inizio del ‘900 Oreste Franzi, figlio di Felice, compie numerosi viaggi in Asia per studiare tecniche innovative di lavorazione e concia delle pelli. Le conoscenze così acquisite vengono ottimizzate presso la Conceria Monzese, uno dei primi stabilimenti industriali in Europa a produrre pellami trattati con agenti di origine vegetale: la cosiddetta concia vegetale conferisce alla pelle una maggiore morbidezza al tatto, aumentandone la resistenza, e permettendo di ottenere sfumature di colore più vivide e durature. Nasce così il rinomato Cuoio Franzi, divenuto celebre nel settore della pelletteria di lusso a livello mondiale e contraddistinto da una trama organica che lo rende particolarmente versatile e resistente.

Il Cuoio Franzi

Il Cuoio Franzi, detto anche “Franzino”, è un particolare pellame contraddistinto da una trama organica stampata. Tale struttura è tradizionalmente ottenuta con una lavorazione del cuoio che, ancora impregnato dagli agenti vegetali durante il processo di concia, viene arrotolato seguendo una linea diagonale, prima in una direzione e, successivamente, in quella perpendicolare.

Dal momento della sua ideazione, il Cuoio Franzi ottiene immediato successo in diversi settori di impiego, tanto che ancora oggi è rinomato per la propria morbidezza, versatilità e resistenza, oltre che per i colori durevoli e pieni di luce. Inoltre, è utilizzato anche per gli interni di diverse autovetture, come Maserati e Ferrari, e di treni di lusso e transatlantici dell’epoca, come il Raffaello e il Michelangelo.

Le collaborazioni con architetti e designer

Dagli anni ’60 Franzi lavora in modo sempre più sinergico con l’industria del design e dell’arredamento e, alla fine del decennio, collabora con la designer italiana Cini Boeri per creare una nuova linea di valige da lavoro, che prende il nome di ABS Partner: alcuni esemplari di questa collezione fanno oggi parte della collezione del MoMA di New York e della Triennale di Milano.

Il rallentamento economico degli anni ’80 e ’90 e la rinascita del marchio

Tra gli anni ’80 e ’90 l’attività commerciale di Franzi si affievolisce progressivamente a vantaggio della produzione per conto terzi, fino alla chiusura dell’ultimo stabilimento nel 1998. Nel 2016, tuttavia, il manager italiano Marco Calzoni e il produttore televisivo tedesco Stefan Oelze acquistano la società e i suoi archivi e nel 2021 rilanciano il marchio con la borsa Margherita, dedicata alla prima regina d’Italia.

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La borsa Margherita, presentata nel 2021 in occasione del rilancio del marchio.

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