Crisci, Tanino
Tanino Crisci (1920), industriale e stilista di scarpe
Tanino Crisci è figlio d’arte. Il padre, Alfonso Crisci (1876-1937), calzolaio, artigiano, apre nel 1919 una fabbrica a Casteggio nell’Oltrepo
Alla sua morte, Gaetano (Tanino) riorganizza l’azienda per forniture militari e alla fine della guerra, la riconverte alla produzione civile.
I primi negozi
Negli anni ’60 decide di entrare nel settore della vendita al dettaglio di livello internazionale. Al primo negozio di Milano, in via Montenapoleone, fanno presto seguito quelli di Roma (via Borgognona) e Firenze (via Tornabuoni). La sua produzione si distingue per l’alto grado di artigianalità di ogni fase della lavorazione e per l’esclusività dei materiali utilizzati.
Il successo internazionale
A cavallo degli anni ’70-’80, vara la Tanino Crisci France e America e inaugura le due boutique di Parigi e New York. Nell’88, costruisce la sede in Giappone e apre una boutique e uno showroom a Tokyo. Il figlio Alfonso (1954) è stato amministratore delegato dell’azienda.
Verso la cessione
Nel 2011, l’azienda del settore delle calzature e dell’abbigliamento di lusso, è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo dal Tribunale di Milano.
Tanino Crisci attualmente dispone di negozi monomarca a Milano (in via Montenapoleone), Roma, Firenze, Parigi e New York.
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