Cornejo, Maria
Maria Cornejo è una stilista cilena
Maria Cornejo si è diplomata al Ravensbourne College of Design and Communication. È cresciuta professionalmente a Londra, ma aha lavorato anche a Parigi, Milano e Tokyo. È stata per diversi anni “l’altra metà” del fortunato binomio Richmond-Cornejo. Nel 1988, sceglie Parigi come propria città e propria passerella. È chiamata alla direzione artistica della maison Tehen.
Nel 1996 Maria e la sua famiglia si traferiscono a New York, dove, due anni dopo trasforma uno spazio a Nolita nel suo nuovo atelier creativo e nello store di Zero + Maria Cornejo, iniziando a creare abiti con materiali riciclati. I suoi abiti sono femminilità ad altissimo potenziale, con un pizzico di humor nero e di trasgressione, inevitabile eredità della sua alleanza con Richmond. Alterna dunque bad girl e good girl, donne in antitesi e anche divertenti nel gioco delle trasformazioni. Un lavoro in progress, soprattutto per quanto riguarda l’attenzione ai tessuti, alle lavorazioni: alcuni tagli paiono fatti col coltello, sciabolate d’audacia che enfatizzano fianchi e dintorni. La sua linea è presente nei luoghi dove si vende moda di tendenza come Colette e 10 Corso Como.
Maria Cornejo ha ricevuto lo Smithsonian Cooper Hewitt National Design Awards nel 2006. Ha fatto parte del Council of Fashion Designers of America dal 2003 e nel 2019 è diventata parte del Consiglio dei Direttori, grazie alla nomina del nuovo presidente Tom Ford. Maria è anche parte del consiglio Women.nyc, un programma per il supporto, lo sviluppo e la connessione delle donne di New York.
L’impegno duraturo di Maria per il design e la produzione responsabile ha catalizzato la conversazione sul cambiamento nella industria del fashion americana. Ha vinto diversi premi per la sostenibilità ed è stata ambasciatrice per varie associazioni e programmi. Nel 2018 ha ricevuto il Fashion Group International’s Sustainability Award alla serata di gala della stessa associazione a New York.
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