choker
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Choker

Il choker, detto anche collier de chien, è un tipo di collana stretta sul collo.

Il choker è una striscia di perle di fiume, o perline di vetro, o ancora di velluto ricamato di passamaneria, con un gioiello appuntato, portata stretta intorno alla gola. Forse deriva dal nastrino rosso ostentato dalle francesi, che durante la Rivoluzione avevano avuto il marito ghigliottinato. Molto in voga alla fine dell’800 e ai primi del ‘900, era complemento indispensabile del vestire delle signore non più giovani. Ritorna in auge all’inizio degli anni ’70 come gioiello alternativo. A Firenze se ne fanno ancora a mano di bellissimi in perline di vetro di varia foggia e disegno.

La moda di indossare il collarino, detto anche “choker”, si diffuse nel XVIII secolo in Francia. I figli dei nemici della Rivoluzione organizzavano delle feste, chiamate “balli delle vittime”, in cui indossavano un laccetto stretto al collo a simboleggiare la decapitazione dei loro cari.

Una fan dei collarini era anche Anna Bolena, che venne fatta decapitare proprio al termine di uno dei suoi più famosi ritratti, in cui indossa un collarino di perle con una grande B al centro. Nella prima metà dell’800, il laccetto al collo veniva principalmente indossato dalle prostitute, per poi rientrare nella moda accettata dalla nobiltà e divenne un accessorio tipico anche delle ballerine di danza classica. Tutto ciò si può riscontrare in molti dipinti dell’epoca, tra cui Olympia di Manet.

Nel mondo del cinema, invece, ci pensano Uma Thurman e Natalie Portman a far diventare nuovamente un simbolo il collarino, grazie alle loro parti rispettivamente in “Pulp Fiction” e “Léon”. Oggi si può trovare con facilità il choker più adatto al proprio stile, sia che si voglia qualcosa dallo stile principesco o che rispecchi un animo più punk.

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