
Pallotti Mirella (1946). Giornalista. È stata direttore di Anna. È una fra le protagoniste dell’editoria periodica femminile negli anni anni ’70 e ’80.

Marta Palmer, sarta milanese. Diresse un’affermata casa di moda negli anni ’30, durante il regime, distinguendosi perchè non copiava i modelli di Parigi.

Alexsandro Palombo (1973). Stilista italiano. Nasce nel Salento, a 19 anni si trasferisce a Milano per studiare fashion design.

Pam Hogg. Marchio inglese di prêt-à-porter. Le sue collezioni sono caratterizzate da un inaspettato eclettismo: da abiti sexy, corsetti e tubini in latex.

Pambianco Strategie di Impresa.Società di consulenza per le strategie e l’internazionalizzazione delle aziende del Made in Italy.Ha uffici in tutto il mondo

Pamplemousse. Griffe di prêt-à-porter. La disegna Angela Moles che, minimalista, riconosce ai sarti giapponesi una sorta di paternità.

Panama. Cappello maschile estivo in paglia intrecciata a tesa larga e calotta incavata al centro. Assume questa denominazione a partire dal 1906.

Pancaldi. Industria italiana di calzature. Dal ’98 produce anche una collezione uomo. Un rapporto strettissimo con la moda.

Pancaldi & B. Camiceria fondata nel 1949 dalla bolognese Albertina Bottazzi Pancaldi. Negli anni, la gamma d’abbigliamento dei prodotti si è ampliata.

Panciotto. Uno dei tre pezzi nel completo maschile più classico e formale: realizzato nello stesso tessuto dell’abito aperto sul davanti

Giampiero Panepinto (1963). Stilista italiano. Nato a Palermo, vive (“da sempre”) e lavora a Milano. Si è laureato, al Politecnico, in Architettura.

Pantofola d’oro. Azienda di scarpe sportive. Fu John Charles, centravanti della Juventus degli anni ’50, a battezzare così uno scarpino da gioco

Paolo Cecchi. Lanificio italiano. Ha sede a Calenzano di Prato. A metà degli anni ’60 inizia la produzione di tessuti double-face per cappotti.

Paper Denim & Cloth. Un jeans in tiratura numerata. Questa l’idea messa a frutto nel novembre 1999 da Scott Morrison, designer e produttore newyorkese.

Papillon. Nasce nel 1894 e deriva il nome dalla forma del modello che ricorda le due ali della farfalla, papillon in francese.

Pappa e Ciccia. Marchio di abbigliamento per bambini creato a Busto Arsizio nel 1984. È caratterizzato da un logo rappresentato da due coniglietti.
Cerca nel sito
Ricerca Avanzata
Ultimi inserimenti
Tag
- accessori
- alta moda
- Armani
- Balenciaga
- borse
- calzature
- camicie
- cappelli
- Chanel
- condè nast
- cotone
- Dior
- fotografo
- Francia
- gioielli
- Giorgio Armani
- giornalista
- Givenchy
- Hermès
- jeans
- lana
- Londra
- made in Italy
- maglieria
- Milano
- moda
- n/a
- New York
- Parigi
- Pelle
- pelliccia
- Prada
- pret a porter
- scarpe
- seta
- sportswear
- stilista
- stilista francese
- stilista inglese
- tessuti
- tessuto
- Valentino
- Versace
- Vogue
- Yves Saint-Laurent