Blundell, Pamela
Pamela Blundell (1968) è una stilista inglese che propone capi senza tempo.
Il duo Copperwheat Blundell
La carriera di Pamela Blundell è iniziata con la collaborazione con lo stilista John Flett, conosciuto per i suoi tagli intricati. Quando Flett morì, lei accettò un ruolo presso la Central Saint Martin’s School of Art and Design di Londra, dove incontrò Lee Copperwheat. Insieme a quest’ultimo fondò il duo Copperwheat Blundell, che ha debuttato alla London Fashion Week del 1993.
Il marchio, che combinava richiami sartoriali e tessuti high-tech provenienti dal mondo dello sportswear, era all’inizio specializzato nella produzione di abbigliamento maschile e femminile, ma nel tempo ampliò la propria gamma di prodotti, fino ad includere una linea unisex, costumi da bagno, pelletteria e maglieria.
Nonostante il successo riscosso e i premi ricevuti (il Lloyds Bank New Generation Fashion Award nel 1994 e lo Young Designer of the Year del British Fashion Council nel 1995), la società si sciolse.
Pamela Blundell oggi
Dopo lo scioglimento, continua a progettare per la propria etichetta, Pamela Blundell Bespoke: qui disegna capi su misura dall’anima sartoriale (ci tiene infatti a precisare che lei fa “tailoring for woman”) e che puntano all’atemporalità. Non sono di moda, non vogliono esserlo e quindi non passano di moda: è questo a definire il suo stile.
I suoi capi hanno avuto grande successo: sono infatti comparsi su varie riviste, fra cui The Face, Sunday Times Style, Arena, Vogue, Vogue America, Harper’s Bazaar, Elle, e ID, e sono stati indossati da celebrità come Cate Blanchett, Naomi Campbell, David Bowie, Sienna Miller e Cara Delevingne. Vengono inoltre venduti in importanti grandi magazzini, come Harrods, Harvey Nichols, Selfridges, Saks e Bloomingdale’s.
Offre inoltre servizi di consulenza creativa per marchi rinomati, fra cui Evisu, Mother of Pearl, Zoe Jordan e Perfect Moment.
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Anuschka Blommers & Niels Schumm
