diadora
D,  Brand e Fashion designer

Diadora

Diadora, marchio internazionale di calzature e abbigliamento sportivo

Diadora nasce alla fine degli anni ’40 nel Trevigiano per la creazione di scarpe da lavoro e da montagna. Agli inizi degli anni ’70 è tra i primi marchi italiani ad avviare la produzione della calzatura sportiva, in particolare per il tennis, il running e il basket. Negli anni successivi vengono prodotte dai magazzini di Cerano San Marco anche scarpe da calcio. In breve l’azienda acquisisce uno stabile primato in questo settore fornendo scarpette ai principali team e in particolare ad atleti come Baggio, Kuerten, Borg, Van Basten, Zico, Moser e Senna.

Diadora

Nel’98, produce 7 milioni di paia di calzature, a cui si sommano i 2 milioni fabbricati in Sud America, Giappone, Indonesia su licenza. Nel’96 l’azienda ha investito circa 12 miliardi per l’automazione del magazzino, capace di stoccare 2 milioni di pezzi e di imballare fino a 30 mila paia di scarpe e 15 mila capi d’abbigliamento al giorno. La distribuzione si articola su 2.500 punti vendita monomarca e 50 corner. All’estero è presente in 50 paesi. Nel’98 ha fatturato circa 300 miliardi di lire a cui si aggiungono i 120 proventi delle licenze.

Diadora è entrata anche nel ramo dell’abbigliamento con la produzione di Sportswear, che fattura circa un terzo del totale. L’azienda è guidata da Giandomenico Lico, presidente, e Paolo Rota, amministratore delegato.

Nel 1998 il brand diventa parte del gruppo Invicta. Qualche anno dopo, nel 2006 Invicta, per via di problemi finanziari, cede il brand alla Seven. Tre anni dopo, nel 2009, il brand diventa parte del gruppo Geox.  

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