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CSAC

Il CSAC è il Centro Studi e Archivio della Comunicazione all’Università di Parma

L’idea del CSAC nasce nell’Istituto di storia dell’arte, diretto da Carlo Arturo Quintavalle, alla fine degli anni ’60. Si vuole creare una collezione d’arte su modello delle università americane, formata da donazioni di archivi completi capaci di illustrare il processo creativo dell’artista e non solo il capolavoro finale.

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Parte della collezione del CSAC

Il primo ventennio

Nel ’75 viene chiamato C.S.A.C. L’iniziativa ha successo. Quintavalle convince molti architetti, molti designer milanesi, molti stilisti a donare i propri archivi. Il suo compito istituzionale è la raccolta, conservazione, catalogazione e promozione del patrimonio culturale. Svolge anche un’attività di consulenza scientifica, di supporto alla didattica, di ricerca e progetta e organizza mostre: al suo attivo ha oltre 100 esposizioni e altrettante pubblicazioni.

Il fondo è diviso in 5 sezioni: Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo, nelle quali sono conservati circa 12 milioni di pezzi. La sezione Progetto comprende una raccolta di 70 mila disegni di moda e un gran numero di abiti. Il nucleo Walter Albini è particolarmente importante, insieme a quello dell’illustratrice Brunetta.

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Brunetta, Il mantello del momento, 1959, in archivio al CSAC

Tra gli anni ’80 e ’90, il Centro ha raccolto materiali delle più importanti griffe italiane del XX secolo. Gli archivi sono consultabili da studiosi e studenti, con lettera di presentazione. Presto il catalogo generale sarà consultabile su Internet. Si organizzano mostre, seminari, corsi. Si pubblicano opere inerenti alle collezioni.

Gli anni duemila

Precedentemente nella sede nel padiglione Nervi di Parma, dal 2007 ha sede presso l’Abbazia di Valserena, conosciuta anche come “Certosa di Paradigna”, a pochi chilometri da Parma.

Da Maggio 2015 l’Archivio-Museo dello CSAC si presenta come uno spazio multifunzionale, dove le aree del Museo si integrano a quelle già esistenti dell’Archivio e del Centro di Ricerca e Didattica. Una formula che mantiene e potenzia le attività di consulenza e di supporto all’istruzione universitaria, di organizzazione di mostre e pubblicazione dei rispettivi cataloghi e di prestito e supporto ad esposizioni in altri musei.

Lo CSAC è inoltre dotato di servizi di accoglienza e ospitalità ed è presente un bookshop.

Gli anni recenti

Nel 2020 nasce la mostra Design! Oggetti, processi, esperienze, esposizione. Prodotta da CSAC  con il sostegno del Comune di Parma e della Regione Emilia-Romagna, si circoscrive all’ambito di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 e in collaborazione con GIA – Gruppo Imprese Artigiane Parma. L’evento espositivo è allestito contemporaneamente in due sedi, l’Abbazia di Valserena (fino al 29 agosto) e Palazzo Pigorini (fino al 25 luglio) a Parma.

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