Comte, Michel
Michel Comte (1954), fotografo di moda
Michel Comte (1954) è un fotografo svizzero. Nasce a Zurigo. Ha iniziato a viaggiare appena quindicenne, vivendo in Inghilterra, Stati Uniti e Francia. Venne scoperto appena ventiquattrenne da Karl Lagerfeld.
Senza passare attraverso il classico tirocinio da assistente, diventa subito fotografo professionale iniziando a pubblicare nel 1979 per la Condé Nast su Vogue Hommes e Vogue America, ma lavorando anche per Mademoiselles e Marie Claire. Si è affermato rapidamente come uno fra i più bravi e coerenti, grazie a uno stile solo apparentemente semplice e immediato che ricorda molto il reportage.
Nell’81 si trasferisce a New York e poi a Los Angeles pubblicando per Vogue America e Vanity Fair e lavorando per Armani, Dolce & Gabbana, Nike, Swatch, Revlon. Si specializza nel ritratto creando un genere dove il soggetto è sempre ripreso frontalmente, in maniera diretta e chiara. Dal 1980 si dedica anche al fotoreportage lavorando per la Croce Rossa in Afghanistan, Iraq, Bosnia. Nel ’99 Schirmer/Mosel pubblica la sua monografia Michel Comte. Twenty Years 1979-1999.
Nel 2008 una sua foto di Carla Bruni, è stata venduta all’asta per 91 000 $.
Light
Comte terminerà la maggior parte delle sue attività di fotografo commerciale per concentrarsi su ‘Light’, il suo progetto artistico più recente. Light’ è lo studio dei paesaggi naturali ed esplora l’impatto dei cambiamenti ambientali attraverso sculture, dipinti, installazioni, fotografie e video arte 3D. Le opere d’arte di Comte si concentrano soprattutto sull’aumento del livello degli oceani, le piogge acide, le erosioni e lo scioglimento dei ghiacciai. Hanno un aspetto monumentale e beneficiano dell’uso della luce da una prospettiva diversa. Le opere d’arte sono costituite da vetro -compreso Murano-, ghiaccio, pietra, granito, pigmento, sale, polvere, legno e ceramica.
Inoltre, Comte ha prodotto altre opere d’arte che includono la ricaduta tossica del carbonio nero del carburante per aerei. Le esposizione di Light: alla Triennale di Milano (2017), al MAXXI di Roma (2017), alla Galerie Urs Meile (Pechino 2018 e Lucerna 2020) e a Dirimart (Istanbul 2019).
Michel Comte ha, infine, presentato la sua serie Erosion come due parti separate di mostre: Erosion I e Erosion II. Nella prima parte, Erosion I alla Galerie Urs Meile di Lucerna (2020). Erosion II ha avuto luogo presso l’atelier dell’artista che si trova a Uetikon am See, Zurigo (2021).
Le opere di Comte presenziano in molte altre scene d’arte come Art Basel, Art Basel Hong Kong, Art Basel Miami, Contemporary Istanbul, Beijing Contemporary (2018).
Le sue fotografie si trovano in diversi musei come Vienna Kunst Haus, Venice Penny Guggenheim Museum, Verona Centro Internazionale di Fotografia, Munich Pinakothek der Moderne, Dusseldorf NRW-Forum, Zurich Museum für Gstaltung.
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