Camper
Camper. Marchio di scarpe di origine maiorchina
Quasi un secolo dopo, nel 1975, Lorenzo Fluxà junior rilancia l’impresa del suo bisnonno, ridisegnando le camaleon, scarpe in tela e cuoio riciclato tradizionali fra la gente delle Baleari.
La trovata fa subito breccia, soprattutto fra i giovani delle notti madrilene e barcellonesi, le notti della movida. Il successo permette all’azienda di lanciare altri modelli. Nel ’94, Fluxà trova la collaborazione di Agnès B. che propone le Camper in tutte le sue boutique. Da allora, l’azienda maiorchina moltiplica i suoi bilanci e le sue insegne nel mondo.
Camper Wabi: non solo una scarpa, ma un vero stile di vita
Nel maggio del 2001 nasce Wabi. ispirato alla semplicità, alla calma e alla riflessione. Prende spunto dalla natura. Wabi in giapponese significa rustico. Realizzata in gomma T.P.U. (riciclabile, antistatica e resistente) oppure in lana infeltrita ha una serie di accessori. Il plantare interno, in fibra di cocco, se da un lato aiuta il piede, dall’altro regola la temperatura.
Un mese dopo il primo negozio newyorkese del marchio spagnolo compie un anno e lo festeggia con un grosso successo di pubblico. La sede di Soho, tra Wooster Street e Prince Street, disegnata da Martì Guixé, ricrea l’atmosfera dell’isola di Maiorca, dove è nato il marchio. A Camper viene assegnato il premio Fashion Brand of the Year 2000 organizzato dalla rivista Footwear News.
Un anno dopo si contano quattro negozi in Italia e altri 50 nel mondo. È stato appena aperto un altro monomarca a Roma. Si affaccia su Piazza di Spagna e rappresenta un nuovo concetto di negozio: quello del “walk in progress”. Uno store-department dall’aria provvisoria, interattivo e realizzato con materiali riciclati. Una sorta di spazio-laboratorio dove non si entra solo per comprare, ma anche per lasciare la propria firma e i propri pensieri sulle pareti. La collezione è esposta sul tavolo appoggiato su scatole di scarpe, al centro del negozio. Quattro le linee principali di calzature: le Pelotas, ispirate al gioco del calcio, le Twins a paia asimmetriche, i Brothers con suola anatomica e, infine, le Industrial, tecnologiche e confortevoli.
Aprile, 2003 si inaugura il primo Info-shop europeo al 28 di Old Bond Street a Londra. Nel 2005, Camper ha iniziato la diversificazione del marchio lanciando un concetto di hotel, Casa Camper, a Barcellona e poi a Berlino, e Dos Palillos, un ristorante stellato Michelin nel quartiere Raval di Barcellona.
Gli anni recenti
Nel 2014 Camper ha collaborato con la stilista americana Rachel Comey per la collezione Primavera/Estate 2014. Il risultato è un sandalo piatto in gomma modellata declinato in tre colori: nero, rosso e bianco. Nello stesso anno nasce il nuovo concept retail CamperLab. L’idea nasce da una visione del designer francese di ready to wear Romain Kremer, nominato nel 2013 creative director.
Nel 2020 il gruppo calzaturiero controllato dalla famiglia Fluxà ha nominato Achilles Ion Gabriel direttore creativo globale. Achilles Ion Gabriel succede a Romain Kremer, che ha lasciato il timone creativo di Camper nel giugno 2019.
Leggi anche:
È morto Virgil Abloh, il designer di Louis Vuitton e fondatore di Off White
Montblanc
