Calzolari, Gilberto
Gilberto Calzolari è un designer italiano che nel 2015 fonda il suo omonimo marchio di prêt-à-porter sostenibile
Lo stilista
Gilberto Calzolari nasce a Milano dove consegue la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Brera in Scenografia e Costume teatrale. Nel 1998 inizia a lavorare come assistente designer da Marni; seguiranno poi altri marchi del lusso internazionale come Alberta Ferretti, Valentino, Miu Miu e Giorgio Armani. Le sue creazioni sono apparse sui red carpet e sulle copertine più prestigiose.
Il marchio Gilberto Calzolari
Dopo oltre quindici anni al servizio dei grandi marchi, nel 2015 Calzolari decide di aprire una propria etichetta per esprimere al meglio la sua creatività e la sua visione della moda. Nasce così il marchio prêt-à-porter totalmente Made in Italy, Gilberto Calzolari.
Il debutto con la FW18
Debutta con la collezione FW2017-2018 intitolata “My Arctic Heart” un’ode alla natura e a un mondo sull’orlo dell’estinzione. Per l’occasione strinse una partnership con Polar Bears International, la più importante organizzazione non-profit al mondo dedicata alla preservazione dell’orso polare e del suo habitat.
Altaroma e il premio Franca Sozzani
A questa collezione sono seguite la SS 2018 intitolata “Exotica” e la FW 2018-19, “2046”, presentata in anteprima all’evento Showcase Altaroma e durante la Milano Fashion Week nel febbraio del 2018, per poi sfilare a Roma in occasione dell’evento Next Trend. Lo stesso anno ha vinto il prestigioso premio Franca Sozzani Green Carpet Talent Award 2018 come Best Emerging Designer.
Le collezioni all’insegna della sostenibilità
La collezione SS 2019 intitolata “Une Partie de Campagne”, è un’immersione nella campagna lombarda che utilizza in chiave sperimentale tessuti eco-sostenibili e riciclati, dal lino cupro ai sacchi di caffè di juta ricamati di cristalli Swarovski. Questa collezione gli farà conquistare il prestigioso riconoscimento durante i Green Carpet Awards 2018 al Teatro alla scala di Milano.
Nel 2019 Gilberto Calzolari vince il Monte Carlo Fashion Week Award come Best Emerging Designer per il suo contributo alla moda sostenibile e i suoi lavori sono presentati a Expo China, Budapest Central European Fashion Week e White’s WSM Fashion Reboot.
La natura e l’ambiente sono sempre state al centro dell’universo stilistico di Gilberto Calzolari. Anche la collezione fw20 dal titolo “un-natural” intende riflettere sul concetto di de-naturalizzazione e contraffazione dell’elemento naturale. La collezione sperimenta tessuti, forme e colori con riferimenti all’arte contemporanea di Mondrian e Damien Hirst.
Riflettere sulla moda: la sfilata Tilt System
L’anno successivo, a febbraio 2020, Gilberto Calzolari apre la Milano Fashion Week con la sfilata della sua prima collezione “senza stagione” dal titolo “Tilt System”. Un monito a fermarsi e a recuperare i valori etici dello slow-fashion. Le modelle stesse si bloccano come in tilt sulla passerella, mentre sui maxi-schermi scorrono scritte di mancata connessione.
A luglio dello stesso anno lo stilista vince la prima edizione del C.L.A.S.S. Icon Award e a settembre presenta, in un digital fashion show durante la Milano Fashion Week, “Tilt System Volume 2”. Riprende i temi della collezione “Tilt System”: l’approccio season-less, tagli femminili che si mischiano a quelli maschili, i colori accesi, le geometrie e l’estetica marcatamente contemporanea.
La moda di Calzolari spinge ad una continua riflessione. Pertanto, la fw21 si intitola “At This Stage”: una modo di interrogarsi sul DNA del marchi e della moda, tornando all’essenza. Lo show, interamente in digitale e girato all’interno del Teatro Franco Parenti di Milano, vuole sensibilizzare sulla drammatica situazione di teatri, cinema, musei e luoghi di cultura durante il lockdown.
Nel settembre 2021 Calzolari ottiene un nuovo riconoscimento: il Young Designer Dhl Award, e presenta la collezione SS22, intitolata “Conte d’été”, La ss22 è una collezione, spiccatamente “estiva”. Trae ispirazione dagli anni ’60, dagli abiti di Pierre Cardin e dalle scene di Roger Vadim. Tutti gli abiti sono realizzati in modo sostenibile grazie all’utilizzo di tessuti come la duchesse in poliestere Seaqual interamente riciclato da plastiche recuperate dal mare, il lino e la viscosa certificati SFC, o il cotone organico e l’organza in seta certificati GOTS. Inoltre, vengono recuperati tessuti esistenti da rimanenze di magazzino e da archivi storici di rinomate aziende tessili. Spiccano i capi-origamo, un richiamo al Giappone da sempre caro allo stilista (fin dal logo del brand, che richiama le foglie di Ginkgo)
Lo stile di Gilberto Calzolari
Il suo stile è rappresentato da abiti demi-couture freschi, romantici e glamour dal design elegante e senza tempo. Lavorazioni sartoriali e abbinamenti inaspettati creano silhouette contemporanee per una donna sofisticata ma che non rinuncia ad un po’ di ironica. Le produzioni del marchio sono realizzate seguendo i valori della sostenibilità ambientale e della qualità attraverso una selezione accurata dei tessuti e delle lavorazioni.
La collaborazione con Volvo
Nel 2019 Calzolari inizia la collaborazione con Volvo Car Italia che culmina, nel settembre 2021, nella realizzazione di una capsule collection hi-tech e sostenibile ispirata al lancio dell’auto C40 Recharge.
infatti, la capsule collection è realizzata in Italia, solo con materiali di riutilizzo (come gli airbag esplosi) ed è in edizione limitata. È frutto di un accurato lavoro di ricerca di materiali innovativi, sostenibili e tecnologici. La collezione comprende un lungo abito asimmetrico senza maniche, un elegante midi dress, una blusa con collo sciarpa e una gonna multipieghe realizzati in un crêpe de chine di poliestere riciclato, realizzato da Clerici Tessuto tramite un filato ottenuto dalla plastica recuperata dalla pulizia degli oceani.
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