Chiara Boni
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Boni, Chiara

Chiara Boni è una stilista fiorentina, legatasi, alla fine degli anni ’60, al Gruppo Ufo.

Gli inizi

Chiara Boni
Ritratto della stilista.

Chiara Boni (1948) è una stilista fiorentina, diplomata al liceo linguistico. Alla fine degli anni ’60 si è legata al Gruppo Ufo: dalla contaminazione tra architettura, arte e moda, allora inedita in Italia, nasce la prima boutique di dressing spontaneo, You Tarzan Me Jane (a Milano, in alleanza con Annalisa Castellini, e a Firenze e Forte dei Marmi con Elisabetta Ballerini). Il marchio, nel 1973, ha l’onore di una copertina su Domus, la storica rivista di architettura e design fondata da Gio Ponti. All’inizio, la stilista disegna abiti e accessori per il negozio: dal 1975, con il proprio nome come marchio, si integra nel sistema moda con collezioni complete e sfilate.

Diversamente da altri protagonisti della neo-avanguardia, in debito con il futurismo di Balla e il costruttivismo di Delaunay, il suo stile è sempre sensuale e cosciente del corpo, soprattutto per l’uso di materiali stretch o morbidi come l’organzino.

L’espansione del marchio

Nel 1985 il gruppo torinese GFT firma un accordo per produrre e distribuire le collezioni maschili disegnate da Chiara Boni; nel 2003, poi, il Gruppo Inghirami acquisisce il 50 % del marchio, insieme al diritto di produrre la collezione maschile.

Nel 2015 Chiara Boni ha aperto il suo primo negozio monomarca a Milano, in via Sant’Andrea 8; altre aperture sono arrivate nel 2016, in via del Babuino a Roma, nel 2017, a Los Angeles, e nel 2019, nella sua Firenze, sotto la Loggia Rucellai.

Il 2020 ha poi segnato l’ampliamento dell’offerta del marchio, che ha debuttato con Trailblazer Chiara Boni, la collezione maschile che da allora affianca ogni anno quella femminile. La scelta è derivata dalle richieste del mercato americano, che sentiva la necessità di applicare quell’eleganza pratica per cui è conosciuto il marchio anche all’universo maschile. Nello stesso anno, inoltre, complice la pandemia da COVID-19, ha introdotto una linea di leisurewear: «capi dinamici per vestirsi bene, con leggerezza, dentro e fuori casa».

Chiara Boni
La Petite Robe, P/E 2020.

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