ADĀMO
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ADĀMO, la maglieria second skin che parla di inclusività

ADĀMO è un brand fondato nel 2020 da Andrea Adamo. Calabrese classe 1984, Andrea Adamo ha rivoluzionato il concetto di maglieria, che diventa grazie a lui  strumento per la diffusione di messaggi di inclusività e di superamento di ogni pregiudizio.

Adamo
SS 2021

La passione per la moda accompagna Andrea Adamo fin da bambino, da quando ha la possibilità di assaporare quel magico mondo grazie alla nonna, che di mestiere fa la sarta.  Studia come grafico nella sua città natale, Crotone, ma prosegue i suoi studi a Bologna dove frequenta l’Accademia di Belle Arti. Arriva poi lo stage da Les Copains, all’epoca di Antonio Marras e Andrea capisce che quella è la strada che vuole prendere. Terminati gli studi colleziona esperienze al fianco di nomi importanti, da Elisabetta Franchi a Roberto Cavalli, e poi Dolce & Gabbana, dove si occupa degli abiti da sera e ha la possibilità di vestire numerose celebrities.

Adamo
Adamo

Durante il lockdown, la decisione di realizzare il suo sogno: nasce ADĀMO, il suo brand. Il nome, oltre ad essere il suo cognome, richiama la storia di Adamo ed Eva, e quindi il concetto di nudità, cardine del suo lavoro, dove essere nudi significa essere se stessi e non aver paura di mostrarsi al mondo.

L’estetica del nudo, la maglieria second skin e le tonalità che celebrano tutta la palette dei toni della pelle. Una moda che, nata nel periodo del Black Liver Matter, vuole raccontare quello che succede nel mondo. Lo fa attraverso capi genderless prodotti da una maglieria ad Ancona grazie ad una tecnologia (seamless) che crea senza cuciture.

Adamo
SS 2021

Ora dopo solo due collezioni le celebrities scelgono ADĀMO. Da Chiara Ferragni a Elodie a Sanremo, da Kyle Jenner a Cindy Crawford. Il prossimo passo per il brand di Andrea Amato sarà l’entrata nel calendario ufficiale della Camera della Moda, prevista per settembre 2021. E poi il debutto in Cina entro la fine dell’anno.

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