Abbe, James
James Abbe (1883-1973) è stato un fotografo americano
Autore poliedrico, James Abbe, si dedica alla fotografia di scena collaborando a Hollywood con il grande regista David W. Griffith per poi trasferirsi negli anni ’20 a Parigi, dove comincia a lavorare per la moda (con una certa predilezione per gli abiti di Patou) con uno stile molto personale caratterizzato dalla luce naturale e dall’utilizzo di specchi per rischiarare le zone d’ombra. Abbe, come anche altri fotografi del tempo, utilizza spesso come modelle attrici di cinema e teatro. Le sue immagini, insieme semplici e raffinate, sono state pubblicate da Vogue France, Vogue America, Harper’s Bazaar, L’Officiel de la Couture, Fémina, Vanity Fair. Negli anni ’30 sposta la sua attenzione sul fotoreportage realizzando importanti servizi sulla guerra di Spagna e sulla Germania nazista. Una curiosità: suo è il primo ritratto ufficiale di Stalin.
Abbe si è sposato quattro volte ed ha avuta otto bambini superstiti. In primo luogo ha sposato in 1905 a Eloise Turner che è morto in novembre 1907. Il suo secondo matrimonio fu con Phyllis Edwards, un’insegnante di Richmond Virginia, che sposò nel 1909 e dalla quale ebbe tre figli Elizabeth (Beth) nata nel 1910, Phyllis, nata nel 1911 e James.
Leggi anche:
Helmut Newton fotografie tra innovazione e provocazione
Man Ray il dadaista tra fotografia e moda
Abate, Loris
