carine Roitfeld
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Roitfeld, Carine

Carine Roitfeld è una giornalista, stylist e consulente di moda. Ha diretto Vogue Paris dal 2001 al 2011

Gli esordi

Carine Roitfeld è una stylist e consulende di moda nata a Parigi il 19 settembre del 1954. Il padre Jaques, un produttore cinematografico, lavora in Ucraina e a Berlino prima di trasferirsi a Parigi ed incontrare la madre di Carine. L’infanzia della Roitfeld trascorre serena: vive con la famiglia nel 16mo Arrondissement del capoluogo francese, zona residenziale alto-borghese. E’ proprio in questi primi anni che il gusto e lo stile sofisticato di Carine iniziano a prendere forma. A 18 anni viene ingaggiata come modella per alcune riviste per teenager da un assistente fotografo di origine inglese, mentre passeggiava per le strade di Parigi. Anche se non si sentiva una modella, le piaceva il fashion system e voleva farne parte dall’interno. Inizia così a scrivere per Elle France.

E’ il 1986, la Roitfeld porta sua figlia Julia a posare per un servizio fotografico per l’edizione italiana di Vogue Bambini. Il fotografo? Mario Testino. Tra i due c’è sintonia. Passa poco tempo dalla nascita di un sodalizio che perdura da oltre 20 anni. I due scattano numerosi servizi per Vogue UK e Vogue America, oltre a varie campagne pubblicitarie per i grandi marchi della moda.

Lavora come consulente per alcune tra le più importanti maison di moda come Missoni, Versace, Calvin Klein ma soprattutto Yves Saint-Laurent e Gucci, coniando insieme al designer Tom Ford un nuovo stile, quello del porno-chic.

Le ottime capacità, unite ad una fortissima personalità, portano la Roitfeld in brevissimo tempo a dettare tendenza nel mondo della moda.

Carine Roitfeld e Mario Testino
Carine Roitfeld e Mario Testino

La direzione di Vogue Paris

È il 2001 quando Jonathan Newhouse, direttore del gruppo Condé Nast, le propone la direzione dell’edizione francese di Vogue. La carriera da Vogue Francia è costellata da successi e riconoscimenti. Nel 2006 rumors la vedono come prossima alla direzione di Harper’s Bazaar, mentre nel 2008, la rivista americana Times, la include nella classifica delle 100 persone più influenti del mondo e viene riconosciuta come una delle 10 donne meglio vestite secondo la classifica di Vanity Fair America.

Nel febbraio del 2009 viene scelta dalla casa di moda italiana Prada per il progetto, ‘The Iconoclast’, per cui cura l’allestimento e l’immagine del monomarca in Avenue Montaigne, interpretando secondo il suo stile, la collezione per la primavera estate. Questo progetto ha coinvolto 4 tra i fashion editor più influenti al mondo, nelle 4 capitali della moda: Alex White per NY, Katie Grand per Londra, Olivier Rizzo a Milano e la Roitfeld per Parigi.

E’ il 17 dicembre del 2010 quando, con una comunicazione ufficiale sul sito di Vogue Paris, viene annunciata l’interruzione del rapporto lavorativo tra la fashion editor parigina e Condé Nast, ufficialmente per desiderio della Roitfeld di dedicarsi a progetti “personali” anche se diversi sono stati gli episodi che hanno fatto pensare a motivazioni di natura economica e commerciale. Fece scandalo, infatti, quando durante la fashion week parigina, la maison Balenciaga negò l’accesso alla sfilata alla Roitfeld e all’intero fashion team della rivista francese.

Da gennaio del 2011 Vogue Paris è diretto da Emmanuelle Alt.

Nel settembre 2012 esce finalmente il primo numero. La rivista, intitolata CR Fashion Book sarà un semestrale. Il “CR” del titolo è la sigla con cui ha firmato per anni gli editoriali di Vogue Paris.

La carriera da stylist

Tom Ford x Gucci, ss03 styling by Carine Roitfeld
Tom Ford x Gucci, ss03 styling by Carine Roitfeld

Nel marzo del 2011, la Roitfeld segue la campagna pubblicitaria per Barneys, il department store del lusso newyorkese, lavorando fianco a fianco con il fotografo Mario Sorrenti e con il direttore creativo dello store Dennis Freedman.

Carine Roitfeld, e il suo compagno per trent’anni Christian Restoin, proprietario di una linea di abbigliamento chiusa nel 2001, ha due figli: Julia, diplomata alla Parsons School of Design di New York e volto del profumo ‘Black Orchid’ di Tom Ford nel novembre del 2006 e Vladimir, laureato presso la University of Southern California School of Cinematic Arts. Carine Roitfeld ha reintrodotto sulle riviste patinate un modo di fotografare il corpo femminile tipico degli anni Ottanta e di Helmut Newton in particolare: le immagini sono piene di erotismo ai limiti della volgarità e il sesso è la componente fondamentale del messaggio. Uno stile inconfondibile che ha portato sia Vogue Paris che Gucci ad essere dei marchi di riferimento per tutti gli anni Novanta e i primi anni Duemila.

Nell’ottobre 2015 Carine collabora con Uniqlo nel ruolo di designer. Anche per la stagione autunno 2016 i due brand collaborano. Carine esce nel 2019 con Kar-Wai di Carine Roitfeld, una fragranza unisex. Nel 2020 realizza una sfilata su youtube come critica nei confronti della pandemia.

Infine nel 2021 (fino a febbraio 2022) Carine organizza insieme a Adrian Cheng a Hong Kong un’esibizione: «Savoir- Faire: The mastery of craft in fashion», in cui vengono esposti capi di alta moda.

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