Redfern
Redfern è stata una storica sartoria inglese e francese fondata da John Redfern nell’ 800
Redfern era una sartoria inglese e francese. Nasce da un’idea di John Redfern (1820-1895), attivo negoziante in tessuti di lana dalla metà dell’800 nell’isola di Wight. Spinto dallo sviluppo turistico dell’isola, apre un reparto di tailleur per signora.
Più tardi, insieme ai figli, avrà una succursale a Londra. Ernest dirigeva le filiali di Londra e New York, mentre Charles, e in seguito John Poynter Redfern, gestivano il salone di Parigi. Dal 1892, quando i figli di Redfern presero il controllo dell’azienda, la casa divenne nota come Redfern Ltd.
Particolarmente apprezzati erano i suoi “tailleur da donna” dalle giacche sagomate e gilet. Generalmente caratterizzati da un uso massiccio di trecce e bottoni ad anello, che conferivano alla veste un aspetto militare e molto strutturato. Il rivestimento soutache era caratteristico di molti dei modelli di Redfern.
La celebrità verrà col corredo da sposa della principessa di Galles. Nel 1888, apre altre succursali a New York, Chicago e Parigi. Nella capitale francese la sartoria presenta creazioni che uniranno l’eleganza parigina al gusto britannico.
I Redfern sono riconosciuti per aver reso chic l’abbigliamento su misura per le donne. Negli anni ’70 dell’Ottocento ebbe un notevole successo “l’abito da yacht Redfern”, diventato un elemento distintivo dell’ abbigliamento alla moda inglese. Il marchio Redfern è stato essenzialmente il primo marchio di abbigliamento sportivo di fascia alta.
Nel 1871 la casa di moda espanse la sua attività di sartoria includendo la progettazione e la vendita di abiti di seta e abiti da lutto . All’inizio degli anni ’10, i modelli della Maison erano spesso illustrati nella Gazette du Bon Ton insieme ad altri importanti couturier parigini come Cheruit, Doeuillet, Doucet, Paquin, Poiret e Worth .
Nel 1885 divenne sarto per appuntamento per la regina Vittoria e la regina Emma dei Paesi Bassi, tra gli altri. Del 1908 è invece la rivisitazione dell’abito in “stile greco” a cui alzò il punto vita.
Nel 1916 la Croce Rossa Internazionale affida alla sartoria il disegno della sua nuova divisa. La casa cesserà la sua attività all’inizio degli anni ’30.
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